PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Lascia la festa e fugge al fiume. Ragazza salvata in extremis

L’allarme dato da due amici, la diciassettenne trovata svenuta sulle sponde del Serio

L’allarme dato da due amici, la diciassettenne trovata svenuta sulle sponde del Serio

L’allarme dato da due amici, la diciassettenne trovata svenuta sulle sponde del Serio

CREMA (Cremona) Salvata in extremis dai vigili del fuoco di Crema, che in pochi minuti hanno organizzato una battuta lungo il fiume al freddo e al buio e sono riusciti a strappare alla morte una 17enne. La notte di paura inizia intorno all’una di domenica. Due ragazzi, un moldavo e un italiano di poco maggiorenni e residenti a Crema, chiamano il 112 e riferiscono che una loro amica, mentre erano a una festa, è uscita di corsa e si è avventurata lungo le sponde del Serio. I due spiegano di essere nei pressi della caserma dei vigili del fuoco di Crema. I pompieri vengono immediatamente messi in allarme. La squadra esce e prende informazioni dai due giovani, che riferiscono di non essere sicuri sulla direzione che ha preso la loro amica, una ragazza moldava di 17 anni anche lei di Crema, perché potrebbe aver seguito la direzione del Serio o dell’affluente Cresmiero, che passa proprio davanti alla caserma.

I pompieri si dividono in squadre: una risale il Cresmiero, una seconda cercherà lungo la sponda del fiume che va verso Ripalta e una terza scenderà da Ripalta verso Crema. Ricerche difficili perché su strade vicinali e al buio. Dopo venti minuti però la squadra che è partita da Crema trova la ragazza distesa nei pressi della sponda destra del fiume, riversa a terra e priva di conoscenza. La giovane indossa jeans e giacca a vento, ma al tatto appare freddissima e non riprende conoscenza. In più risponde debolmente agli stimoli dolorosi, pizzicotti, che le vengono praticati. Vengono avvertite automedica e ambulanza della Croce Verde di Crema che, con difficoltà, raggiungono il luogo dove giace la ragazza e la mettono in ambulanza, dove si cerca di rianimarla, pare con poco successo. La diciassettenne viene trasportata nel pronto soccorso dell’ospedale di Crema, dove i medici la ricevono in codice rosso.

La vicenda viene riportata alla polizia che comincia le indagini, per capire cosa ha originato prima la fuga e poi il grave malore accusato dalla giovane. I suoi due amici sono stati ascoltati in mattinata e il referto medico relativo alla giovane, stilato al momento del ricovero in reparto, è stato ritirato dagli agenti, ma nulla è trapelato dal commissariato.