PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Lo scenario demografico. Credera regno dei nonni

Allarmante boom dell’indice di vecchiaia nei comuni del Cremasco . Gli over 65 in otto anni sono diventati il doppio dei quindicenni.

Allarmante boom dell’indice di vecchiaia nei comuni del Cremasco . Gli over 65 in otto anni sono diventati il doppio dei quindicenni.

Allarmante boom dell’indice di vecchiaia nei comuni del Cremasco . Gli over 65 in otto anni sono diventati il doppio dei quindicenni.

Nel Cremasco il rapporto tra il numero di residenti di almeno 65 anni e quelli con meno di 15 anni è aumentato del 30% in soli otto anni. Si è passati da una media di 133 over 65 ogni 100 giovani del 2014, a 172 del 2022. Una tendenza che riguarda tutto il territorio nazionale e la media a livello provinciale si è attestata addirittura a 202. Ovvero gli over 65 sono il doppio degli under 15. Credera Rubbiano è il comune cremasco con un maggior incremento dell’indice di vecchiaia, dove ogni 100 giovani ci sono 262 over 65. A Ricengo (94) e Casaletto Vaprio (108) il dato è circa in pareggio, anche se il trend d’invecchiamento è in crescita in entrambe i comuni.

Nel 2022 a Crema vivevano 214 over 65 ogni 100 under 15, in crescita di 16 unità rispetto al 2014 quando erano 198 (+8%). Nel comune di Cremona il dato è peggiore, ma con un valore stabile di 227. Trend invertito, seppur di poco, invece a Soresina dove in otto anni si è passati da 175 a 169. Nel 2005 vivevano in Italia 11,3 milioni di persone di almeno 65 anni e 8,2 milioni di giovani fino a 14 anni. Vale a dire un rapporto (in demografia noto come indice di vecchiaia) di 138 anziani ogni 100 bambini e ragazzi. Oggi gli over 65 sono 14,3 milioni, a fronte di meno di 7,2 milioni di minori di 14 anni. Un rapporto che, secondo le stime preliminari sul 2024 a livello nazionale, per la prima volta arriva a sfiorare i 200 anziani ogni 100 giovani.

Per quanto riguarda i paesi del Cremasco, gli indici più alti sono a Credera (262/100), Trigolo (237/100), Moscazzano e Casaletto Ceredano (234/100); mentre con le percentuali più basse ci sono Ricengo (94/100), unico paese del Cremasco dove la percentuale è ancora favorevole ai minori di 15 anni, Casaletto Vaprio (108/100), Cremosano (113/100) che ha registrato un’impennata notevole se si pensa che nel 2014 aveva la percentuale più bassa di tutto il Cremasco (87/100).

Sono passati da una percentuale positiva, cioè a favore dei minori, a una negativa, a favore degli ultra 65 Casaletto Vaprio, Cremosano, Agnadello, Fiesco, Chieve, Casale Cremasco.