REDAZIONE CREMONA

Maltempo, attesa la piena del Po da Casalmaggiore al Delta. Evacuate sei famiglie

L'Aipo avverte: "Il colmo si propagherà nel tratto mantovano (a Borgoforte è previsto nel pomeriggio del 15 novembre) e in seguito verso Pontelagoscuro e lungo i rami del Delta"

Un'immagine di piena del fiume Po

Cremona, 14 novembre 2014 – Elevata criticità per la piena del Po nella zona del cremonese, prevista da Casalmaggiore fino al DeltaÈ quanto si legge in una nota dell'Aipo, l'Agenzia Interregionale per il fiume Po. Per precauzione, alcune famiglie sono state evacuate da sei abitazioni nella golena di Agoiolo, una frazione di Casalmaggiore. «Il colmo di piena del Po - riportato l'Agenzia - ha interessato Piacenza la notte scorsa con un livello di 6,94 metri sullo zero idrometrico e nella mattina di oggi Cremona con 3,65 metri sullo zero idrometrico. La piena - prosegue la nota - sta continuando a transitare nel tratto mediano del Po ed è confermata di criticità elevata, al livello 3 di criticità, nelle prossime 24-48 ore su tutta la parte del fiume tra Casalmaggiore al Delta. Il colmo di piena sta transitando in queste ore a Casalmaggiore e si prevede il colmo a Boretto (Reggio Emilia) nella nottata, su valori attorno ai 7,40-7,50 metri sullo zero idrometrico».

Nel cremonese sono state evacuate anche le sedi della Canottieri Eridanea e degli Amici del Po, un'azienda di lavorazione della sabbia e una di produzione del calcestruzzo di Casalmaggiore. L'ordinanza del sindaco Filippo Bongiovanni ha decretato lo sgombero per motivi di sicurezza. Il provvedimento era nell'aria ed è divenuto inevitabile con il passare delle ore e l'aumento del livello del fiume. Nel tardo pomeriggio odierno si è registrato il colmo della piena 6.24 metri sopra lo zero idrometrico: in pratica gli stessi livelli raggiunti nel novembre 2009. A detta dei sindaci dei Comuni della zona (Martignana di Po, Torricella del Pizzo, Gussola e San Daniele Po), la situazione è sotto controllo.

L'Aipo tuttavia sottolinea che «il colmo si propagherà nel tratto mantovano (a Borgoforte è previsto nel pomeriggio di domani, 15 novembre) e in seguito verso Pontelagoscuro e lungo i rami del Delta», nel Ferrarese. Alla luce «della prolungata permanenza dei livelli previsti anche per i comprensori golenali "non a rischio sormonto" - chiosa l'Aipo - sarà assicurata un'attenta attività di monitoraggio delle arginature al fine di prevenire-intervenire prontamente su eventuali fenomeni di filtrazione-sifonamento».

FAMIGLIE EVACUATE - Alcune famiglie sono state evacuate da sei abitazioni a causa della piena del Po oggi pomeriggio nella golena di Agoiolo, una frazione di Casalmaggiore ( Cremona). Sono state anche evacuate le sedi della Canottieri Eridanea e degli Amici del Po, un'azienda di lavorazione della sabbia e una di produzione del calcestruzzo di Casalmaggiore. L'ordinanza del sindaco Filippo Bongiovanni ha decretato lo sgombero per motivi di sicurezza.

A Mantova, nella serata di venerdì, cinque famiglie sono state evacuate dalle loro abitazioni che si trovano nella golena del fiume Mincio a Formigosa, frazione del Comune di Mantova.  Le persone hanno trovato riparo in casa di amici e parenti oppure in altre abitazioni di proprietà a Mantova. Sotto controllo il fiume Po, la cui ondata di piena nel mantovano è prevista tra il pomeriggio e la serata di sabato per poi lasciare il territorio tra il pomeriggio e la sera di domenica.  La Provincia ha messo a disposizione dei Comuni e dell’Aipo le tre colonne mobili della protezione civile provinciale. La piena del fiume Secchia è, invece, già transitata nel Mantovano senza provocare allagamenti se non le zone golenali.