REDAZIONE CREMONA

Bonemerse, crolla il silos e muoiono due operai: c'è un indagato

Spunta un indagato per la morte di Giuseppe Vezzoli e Francesco Lissignoli, i due operai di 54 e 48 anni travolti e soffocati la sera del 26 settembre da quattrocento tonnellate di mais all’interno del silos della Ferraroni Mangimi di Bonemerse

Il luogo dove è avvenuto l'incidente (LaPresse)

Bonemerse (Cremona), 3 ottobre 2014 - Spunta un indagato per la morte di Giuseppe Vezzoli e Francesco Lissignoli, i due operai di 54 e 48 anni travolti e soffocati la sera del 26 settembre da quattrocento tonnellate di mais all’interno del silos della Ferraroni Mangimi di Bonemerse. Secondo quanto riferisce l'agenzia Ansa si tratterebbe di Eraldo Ferraroni legale rappresentante della società. L’ipotesi di accusa è di omicidio colposo plurimo.

L’indagine ha mosso un altro passo con la nomina di Mario Falloni, l’ingegnere al quale il sostituto procuratore, Francesco Messina, ha affidato l’incarico di eseguire una consulenza tecnica sul silos. Falloni dovrà accertare se le cause che hanno determinato l’evento siano da attribuire all’indagato oppure a terzi, cioe’ se a determinare il crollo dell’impianto di essiccazione sia stato, ad esempio, un difetto di costruzione o di manutenzione. Le indagini tecniche disposte dalla procura ora si concentrano sull’impianto, su quello squarcio nella parte alta, che ha causato la valanga che ha travolto e ucciso i due colleghi.