
Ennesimo episodio di violenza in un campionato di calcio dilettantistico: stavolta è stato preso di mira l'arbitro durante una partita di campionato under 19 élite
Pandino, 24 febbraio 2025 – Un rigore a favore degli ospiti concesso dal direttore di gara a dieci minuti dal termine, un calciatore di casa che perde le staffe (a parole e non solo), il triplice fischio dell’arbitro che chiude in anticipo un testacoda, quello fra Luisiana (terz’ultimo) e Assago (ora secondo in classifica ma con la concreta possibilità di balzare in testa affiancando il Rozzano) ancora inchiodato sullo 0-0.
E un altro pomeriggio di “follia" calcistica nei campionati giovanili della Figc che ha lasciato tutti interdetti. Ma “ammorbidito“ dal gesto della società ospitante che con un comunicato ha subito preso le distanze dagli atti violenti di un proprio tesserato. Stadio “Domenico Garbelli“ di Pandino, in provincia di Cremona: si gioca una delle partite valide per la ventiduesima giornata del campionato di Under 19 Élite (girone E).
L’attacco
Ottanta minuti di calcio in cui le due squadre cercano di superarsi, con supremazia territoriale degli ospiti. L’equilibrio non si spezza fino al fattaccio, ricostruito dai presenti e anche anche da gsassago1968.com. L’arbitro Savino Simone Mazzilli (della sezione di Lodi) punisce con il calcio di rigore un tocco con la mano di Chicchetti, ma l’Assago quel penalty non riesce neppure a batterlo perché nella confusione totale, fra vivaci proteste e parole grosse che volano, il direttore di gare viene spinto da uno dei nuovi entrati della Luisiana, per poi essere colpito anche da uno sputo (dal referto si capirà se ci sono stati anche pugni).
A quel punto il signor Mazzilli, forse perché spaventato dal clima esasperato che si era creato attorno a lui, decide di fischiare in anticipo la fine del match con le squadre che mestamente tornano negli spogliatoi.
La condanna della Luisiana
Ma prima ancora del verdetto del giudice sportivo, atteso per giovedì, con il possibile successo a tavolino dell’Assago ed eventuali provvedimenti nei confronti del 19enne calciatore della squadra di casa, è stata proprio la Luisiana a farsi sentire pubblicando sui suoi canali social un comunicato firmato dal presidente Agostino Balsano in cui si prendono le distanze dal comportamento del proprio tesserato: “La GSD Luisiana nello stigmatizzare il comportamento di un proprio tesserato durante la partita del Campionato Juniores U19 Elite ribadisce la propria solidarietà al Direttore di Gara. Si dichiara altresì dispiaciuta dell’evento verificatosi per la prima volta negli oltre 60 anni di storia della Società”, augurandosi “che non si ripeta”.
Non solo. La GSD Luisiana “afferma di avere sempre rispetto per i componenti della Classe Arbitrale e di accettare con serenità le decisioni che gli Organi di Giustizia Sportiva vorranno assumere”. Chiosa finale in cui si sottolinea che il club “ha oltremodo provveduto ad allontanare immediatamente il proprio tesserato”.