PIERGIORGIO RUGGERI
Cronaca

Paolo Sarcone, morto in scooter: caduta o investimento? Due mesi per la verità

I periti si sono presi sessanta giorni di tempo per individuare le cause dell’incidente. L’automobilista indagato per omicidio colposo: “Il corpo era immobile sull’asfalto”

La causa della morte di Paolo Sarcone resta un giallo

Paolo Sarcone risiedeva a Cavatigozzi

Cremona, 4 settembre 2024 –  L’esame autoptico sul corpo di Paolo Sarcone, il 42enne morto attorno all’una di domenica mentre stava rientrando in scooter a Cavatigozzi dopo aver passato la serata al bar Paradise di Costa Sant’Abramo con gli amici, è stato eseguito ieri mattina e i periti, il medico legale Silvia Visonà e la tossicologa Claudia Vignali, hanno chiesto 60 giorni di tempo per poter presentare la relazione dettagliata. La circostanza si inserisce nel contesto del fascicolo aperto, con l’accusa di omicidio colposo, a carico dell’automobilista 41enne che aveva travolto il corpo del centauro il quale, secondo il racconto del conducente della vettura, era immobile sull’asfalto al momento dell’impatto. L’iscrizione nel registro degli indagati per l’investitore, che giura che il corpo era inerte, è un semplice atto dovuto poichè ai periti il pm chiederà di fare luce proprio sulle cause della morte dello scooterista. È deceduto in conseguenza dell’impatto con la macchina oppure era già cadavere al momento dell’investimento? L’analisi delle lesioni riportate dal 42enne permetterà di capire verosimilmente anche la dinamica dei fatti. L’ipotesi di un’auto pirata, in queste ore, sembra perdere peso, anche se le indagini non hanno omesso di controllare le telecamere delle aziende che si affacciano su quel tratto di strada, tuttavia piuttosto lontane dal punto della tragedia, per cercare di verificare se ci siano fotogrammi che possano aiutare le indagini. Nella serata di ieri, intanto, la salma è stata restituita alla famiglia e oggi si saprà la data dei funerali che saranno celebrati a Cavatigozzi, paese dove Sarcone risiedeva dopo essere arrivato dalla Puglia.