Sul ciglio di una strada anche piuttosto trafficata prendeva a calci e pugni la sua fidanzata. Era circa mezzanotte quando una pattuglia di guardie giurate Sicuritalia impegnate non ha potuto non notare la scena: un uomo di cinquantacinque anni stava avendo un alterco molto violento con una ragazza poco più che ventenne. In preda ai fumi dell’alcol stava aggredendo la giovane e inveiva incessantemente contro di lei. Vista la situazione di pericolo, gli addetti alla sicurezza non ci hanno pensato due volte, hanno contattato la centrale operativa per richiedere supporto e poi si sono fermati. Non potevano voltarsi dall’altra parte, dovevano sottrarre la ragazza alla furia del fidanzato e portarla in un luogo sicuro. Per farlo inizialmente le guardie giurate hanno usato le maniere buone e hanno provato a dire al cinquantacinquenne di fermarsi, ma alla vista degli uomini in divisa l’ubriaco non si è fermato, anzi ha continuato a inveire contro la sua fidanzata tentando di colpirla nuovamente.
A quel punto, nel tentativo di difendere la giovane, gli operatori del servizio di sicurezza Sicuritalia hanno scaricato sul volto dell’uomo un dissuasore spray al peperoncino. Ma anche la carica urticante dello spray non ha sortito l’effetto sperato, non ha fermato la furia dell’uomo in preda fumi dell’alcol, che continuava a inveire contro la ragazza. Di conseguenza, la pattuglia non ha potuto fare altro se non immobilizzare a terra il cinquantacinquenne e richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Gli agenti arrivati in fretta nella zona di via Riviera hanno fermato l’uomo che è stato successivamente trasportato in ospedale. Anche la ragazza è stata presa in custodia dalle forze dell’ordine e seguita con tutti i supporti, non soltanto medici, che sono previsti in questi casi.
Manuela Marziani