
Tuffi nella piscina
Crema (Cremona), 22 agosto 2019 - Raffica di lamentele da parte di numerosi clienti del centro natatorio di Crema, affidato in gestione alla società Sport management: il dito viene puntato contro la mancanza di manutenzione. E a livello politico da più parti si chiede addirittura di risolvere il contratto con l’azienda.
Le lamentele spaziano in vari campi: dalla pulizia, alle piscine chiuse; dal centro con le onde che viene aperto troppo poco, ai bambini che non possono entrare con il salvagente, alle vasche che, in piena estate, vengono chiuse al pubblico. Non mancano contestazioni ai prezzi. Tutti appunti respinti dalla responsabile Teresa Abruzzese. «Le vasche vengono aperte in base all’affluenza di clienti nell’impianto. Attualmente la struttura non ha alcuna carenza di bagnini né ci risultano lamentele per le pulizie, ma faremo controlli accurati anche negli spogliatoi che sono già monitorati più volte al giorno. I prezzi sono invariati e molti hanno approfittato per fare l’abbonamento stagionale a 169 euro. Per quello che riguarda sdraio e ombrelloni noi vendiamo l’intera postazione e non il singolo lettino come qualcuno chiede. Sulla vasca con le onde la frequenza dipende anche dall’afflusso in piscina. Siamo aperti anche nei prossimi giorni di calura previsti saremo pronti ad accogliere quanti vorranno scegliere la piscina di Crema per stare bene e rilassarsi». La responsabile non ha smentito però la circostanza per la quale ci sarebbe in servizio una sola persona destinata a occuparsi delle pulizie.