REDAZIONE CREMONA

Il presepe con gli animali resterà dov’è

Presepe con animali veri, anche quest’anno è bufera. Gli animalisti contestano, ma il Comune tira dritto, mentre lo scorso anno gli animali furono ritirati dopo le proteste di P.G.R.

Un cammello nella stalla allestita a Scannabue

Palazzo Pignano (Cremona), 18 dicembre 2015 - Presepe con animali veri, anche quest’anno è bufera. Gli animalisti contestano, ma il Comune tira dritto, mentre lo scorso anno gli animali furono ritirati dopo le proteste. «Quest’anno è stato allestito in prima persona dall’azienda Rocco – dice il sindaco Rosolino Bertoni –. I responsabili hanno preso un appezzamento vicino al cimitero nel territorio di Scannabue e hanno allestito lì la Natività. Lì ci sono asini, capre, pecore, montoni , cammelli, oche, anatre, galline, conigli, tutte nei loro spazi e con a disposizione acqua e cibo, per la gioia dei bambini. Per quel che posso dire, tutto è regolare. L’azienda ha chiesto l’autorizzazione e noi gliel’abbiamo concessa. Penso che a breve arriverà anche l’Asl per controllare lo stato degli animali, ma io penso che sia tutto a posto.

C’è sempre presente una persona che li accudisce, li nutre e li controlla. C’è anche un fuoco dove ogni tanto ci si può scaldare. Sono andato a vederlo con mio nipote che si è molto divertito. Penso che tutto questo faccia parte delle nostre tradizioni e gli animali non vengono in nessun modo maltrattati». Quindi, quest’anno ci sono tutte le intenzioni di resistere strenuamente al mail bombing messo in atto dagli animalisti che inviano centinaia di email e vorrebbero togliere gli animali dal presepe. «Lo scorso anno – conclude Bertoni – l’azienda ha portato via gli animali da Scannabue ma nel contempo li ha portati a Offanengo, dove ha allestito un presepe simile. Nessuno ha protestato. Ce l’hanno con noi, forse?».