PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Presi i ladri in trasferta. Sull’auto 80mila euro rubati in banca a Brescia

La corsa dei tre uomini con la complice è stata fermata a Rivolta d’Adda. I carabinieri hanno bloccato la Peugeot sospetta e scoperto il denaro.

L’alt dei militari era scattato la mattina del 25 febbraio Venerdì gli arresti per i quattro senza fissa dimora irregolari in Italia

L’alt dei militari era scattato la mattina del 25 febbraio Venerdì gli arresti per i quattro senza fissa dimora irregolari in Italia

RIVOLTA D’ADDA (Cremona)

Rubano 80mila euro nella filiale di una banca bresciana ma vengono intercettati a Rivolta d’Adda e arrestati. Il 25 febbraio i carabinieri del Radiomobile di Crema stavano pattugliando la Provinciale 4 quando avevano notato una Peugeot sospetta con quattro persone a bordo, che viaggiava in direzione di Milano. I militari avevano intimato l’alt al veicolo e il conducente si era fermato immediatamente. I quattro a bordo erano tutti senza documenti e molto nervosi.

L’arresto è scattato venerdì scorso in esecuzione di un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere nei confronti di tre uomini e una donna tra i 26 e i 53 anni, senza fissa dimora e irregolari sul territorio nazionale. Quando i militari avevano ispezionato il veicolo, infatti, era saltato fuori un sacchetto intestato a una nota società di vigilanza privata. Aprendolo, avevano scoperto la notevole somma in banconote di vario taglio.

Inoltre nei vani portaoggetti c’erano una busta contenente numerosi blister di monete di vario taglio, un disturbatore di frequenze, un cacciavite e un frangivetro. Partendo dal codice a barre e da quello alfanumerico della borsa con il denaro, i militari avevano scoperto che era stata rubata quella stessa mattina in una banca di Brescia. Una dipendente dell’istituto di credito aveva già presentato denuncia ai carabinieri per il furto subìto, spiegando che, in banca, era stata distratta e che il sacchetto con il denaro era sparito. I soldi, circa 80mila euro, erano stati restituiti al direttore e i quattro banditi portati in carcere a Cremona e Brescia.

Nei giorni successivi i carabinieri di Crema avevano svolto ulteriori accertamenti, verificando che l’auto dei quattro era stata rubata proprio nei pressi di quella banca. Poi, attraverso le telecamere di sorveglianza della filiale, avevano accertato che i quattro erano gli autori del furto della borsa con il denaro.

Infatti nelle immagini li si vedeva entrare nella filiale, dove un malvivente aveva osservato a lungo i movimenti della cassiera che aveva svuotato una cassa automatica e aveva portato il sacco con i soldi alla propria scrivania. Poi era arrivato un complice che aveva distratto la dipendente mentre il primo uomo si era impossessato del sacco. Infine erano usciti dalla banca e fuggiti in macchina. Fino a Rivolta d’Adda, dove i carabinieri avevano messo fine alla loro corsa.