Cremona,7 novembre 2024 – Arrestati in flagranza di reato dopo una rapina taglierino in pugno, a volto coperto e con gli operatori minacciati e tenuti in scacco lama alla gola per alcuni interminabili minuti. È finita così la “carriera” di un trio, diventato l’incubo degli autogrill. Fatale per i tre (due 35enni e una 25enne) l’ennesimo colpo, questa volta all'area di servizio Cremona Sud lungo l'A 21. I tre devono rispondere di rapina aggravata e la refurtiva dell'ultimo raid è stata recuperata: 300 euro e 30 pacchetti di sigarette.
I malviventi avevano già completato la razzia e stavano risalendo in auto quando si sono ritrovati circondati dagli agenti della squadra Mobile della questura e della polizia stradale e non hanno avuto margini di fuga. Non erano lì a caso, gli inquirenti: stavano indagando da tempo sul gruppo di banditi, con una specifica attività di osservazione iniziata dopo due incursioni identiche all'ultima commesse nelle settimane scorse, l'una e l'altra all'autogrill Cremona Nord, sempre con il coltello spianato e con soldi, sigarette e Gratta e Vinci come bottino.
Visionate le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso, gli investigatori conoscevano targa e modello dell'auto dei malviventi e immaginavano che avrebbero potuto tornare a colpire lungo l'autostrada, hanno organizzato servizi dedicati di pattugliamento e osservazione, in attesa del momento opportuno. Arrivato ieri notte. Ora le indagini proseguono per chiarire se, come si ipotizza, la gang possa aver colpito in altre aree di servizio oltre alle due lungo l'A21.