P.G.R.
Cronaca

Vincolo monumentale per tutta Soncino: ora monta la protesta

Un decreto che ha una chiara conseguenza: chi rientra nella zona vincolata anche per fare la più piccola modifica al proprio immobile dovrà passare per la soprintendenza e non potrà muovere un mattone se questa darà parere negativo

Soncino

Soncino

Soncino (Cremona) – La Soprintendenza alle Belle Arti di Cremona, Mantova e Lodi ha apposto il vincolo monumentale di tutela diretta e indiretta per tutto il borgo medievale, entro e poco fuori le mura. L’amministrazione comunale lo ha comunicato in un’assemblea pubblica tenutasi l’altra sera in municipio, indetta per spiegare ai cittadini il significato e le conseguenze della decisione dal soprintendente alla tutela del patrimonio storico-architettonico nazionale. Un decreto che ha una chiara conseguenza: chi rientra nella zona vincolata anche per fare la più piccola modifica al proprio immobile dovrà passare per la soprintendenza e non potrà muovere un mattone se questa darà parere negativo.

Margine di manovra ristrettissimo quindi, sia per il comune, sia per i privati. "Per ora - spiega il vicesindaco Fabio Fabemoli - entro gli 80 giorni dall’avvio del procedimento, noi come comune e i cittadini presenteremo le osservazioni per modificare radicalmente il vincolo. Entro 120 giorni dall’avvio del procedimento si dovrebbe pronunciare la commissione regionale della Soprintendenza che probabilmente modificherà il vincolo così come è stato pensato inizialmente. Una volta concluso l’iter e visionato il risultato finale, decideremo le azioni di intraprendere".