Loro sono Camilla Campi, Anita Floravanti, Thea Tamirsi, Alessandra Carli, Emma Sangiovanni ed Emma Campi, sei studentesse del liceo Racchetti da Vinci che hanno creato l’associazione “Liberi da”, progetto di sostenibilità e riutilizzo che intende dare nuova vita ai vestiti non utilizzati e che finirebbero inesorabilmente in soffitta o in cantina. E così ecco spuntare anche a Crema i swap party. Camilla Campi alla fine del 2023 era rappresentante d’istituto e ha pensato di far conoscere l’associazione con una pagina social, ma con un passo in avanti: lanciare anche a Crema i swap party, mercatini dell’usato, di raccolta e di scambio, dove si possono portare i propri vestiti e si possono scambiare con altri attraverso una pseudo-moneta, i token, corrispondenti al valore del capo donato (un token vale 3 euro, 5 token 13 euro) e utilizzati poi per pagare. E così si rimette la moda in circolo. "I social media hanno avuto un ruolo chiave – dichiarano le ragazze coinvolte –. Abbiamo cercato di sfruttare le potenzialità dei mezzi di comunicazione della nostra generazione e questo ci ha permesso di costruire un ampio circuito di amici e di persone per far conoscere e supportare il progetto".
P.G.R.