Museo del violino a Cremona
Milano, 18 settembre 2015 - Cremona si veste a festa con lo 'Stradivari Festival'. L'evento, che racchiude la grande musica classica, crossower, jazz, pop, gipsy, musica contemporanea, torna dal 26 settembre all'11 ottobre e ospiterà all'Auditorium Giovanni Arvedi, 19 concerti e 68 musicisti.
L'inaugurazione, sabato 26, vedrà Enrico Dindo e i Solisti di Pavia impegnati "in un repertorio raffinato ed eclettico - spiega il direttore artistico Francesca Colombo - che spazia dai 'Tre pezzi per archi' di Giuseppe Martucci, ai concerti in do maggiore e re maggiore per violoncello e orchestra di Haydn, alla versione per archi dei 'Crisantemi' di Puccini, passando attraverso la Kindersinfonie di Leopold Mozart, il padre di Amadeus". Prima del concerto, alle 18, Dindo guiderà gli spettatori alla scoperta degli strumenti più importanti custoditi nel Museo del Violino. Tre giorni prima, il 23 settembre, al Teatro Ponchielli, il Concorso Internazionale di Liuteria vedrà premiati le migliori realizzazioni di viola, violino, violoncello e contrabbasso. Il calendario del Festival propone nei sabati successivi, dedicati alla 'grande classicà, artisti come Mario Brunello e Andrea Lucchesini, con l'integrale di Beethoven per violoncello e pianoforte, e poi Isabelle Faust e Alexander Melnikov con brani di Haydn, Mozart e Beethoven.
Tre i giorni dedicati al 'crossover' colto, dove tecnica e virtuosismo sono coniugati con nuovi concetti di spettacolo dal vivo: la formula del cabaret con Janoska Ensemble; la musica gipsy, classica e pop di Igudesman & Joo. Quindi Paolo Fresu, Alborada String Quartet con i più celebri brani jazz. La musica classica contemporanea la domenica mattina, con Cristina Zavalloni, Francescop Senese e Andrea Rebaudengo (citazioni di Ives, Bernstein e Adams); e poi Maria Grazia Schiavo, Francesco Fiore e Roberto Prosseda, mentre Chiara Guidi e Daniele Roccaro daranno voce ai testi di Elfriede Jelinck, Nobel della Letteratura.