PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Svolta nella sanità, in ospedale a Cremona arriva una Pet all’avanguardia

La nuova apparecchiatura costa 3,2 milioni. La tomografia a emissione di positroni viene utilizzata in particolar modo in oncologia

Ezio Belleri, dg dell’Asst di Cremona

Ezio Belleri, dg dell’Asst di Cremona

Cremona, 18 aprile 2025 –  La Giunta lombarda ha messo a disposizione della sanità pubblica 202.157.380 euro per il 2025. Grazie a questo provvedimento l’Asst di Cremona avrà la Pet (Tomografia a emissione di positroni). La Pet viene utilizzata in particolar modo in oncologia, sia in fase diagnostica per individuare il tessuto malato e studiare un tumore sia durante il follow-up dopo la chirurgia o la radioterapia per valutare l’andamento di un trattamento.

In Neurologia invece la Pet viene utilizzata per differenziare l’Alzheimer da demenze di altro tipo, in Cardiologia analizza il flusso del cuore e la vitalità dei suoi tessuti e in Ortopedia serve a valutare lo stato di infezioni vertebrali e protesiche. Il costo del macchinario è di 3,2 milioni.

“L’arrivo della Pet all’ospedale di Cremona è una notizia importantissima, che migliora in modo esponenziale il percorso diagnostico e terapeutico dei pazienti oncologici e non solo – dichiara Ezio Belleri, dg dell’Asst – Siamo davvero soddisfatti che la richiesta inoltrata a ottobre 2024 sia stata accolta con favore. A questo proposito nel 2023, a fronte di un totale di 2.647 Pet eseguite, solo 1.362 sono state erogate dall’unica struttura dotata di questa apparecchiatura in città, mentre le restanti 1.285 da altre strutture della Lombardia o di altre regioni. Questo significa che molti pazienti si sono dovuti spostare”. Sandro Tonoli, direttore della Radioterapia e Medicina nucleare, è soddisfatto: “Con l’arrivo di questa Pet ci sarà un rapporto diretto fra chi prescrive, esegue e referta l’esame. I pazienti non dovranno più spostarsi in altre città. Sotto il profilo diagnostico, clinico e terapeutico avere la Pet in ospedale permetterà di strutturare ancora meglio i percorsi di cura. Una Pet in dotazione è essenziale anche per attrarre professionisti: nella nostra équipe due nuovi medici hanno esperienza nell’impiego di questa metodica”.