di PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Crema, incidente al rondò di Ca’ delle Mosche: tampona auto, fugge e poi si pente

Nella vettura una madre e un bimbo, l’uomo è stato denunciato per omissione di soccorso e fuga. Sarà processato

Polizia locale

Crema (Cremona), 4 giugno 2019 - Si è presentato prima dai vigili, poi dai carabinieri e infine di nuovo dalla polizia locale l’automobilista che sabato alle 15.30 ha tamponato sul rondò di Ca’ delle Mosche una Honda Jazz e poi se ne è andato. L’uomo non ha lasciato trascorrere troppo tempo. Una volta a casa, ripresosi dallo spavento, ha capito quel che era successo e quel che doveva fare. A quel punto è andato al comando della polizia locale e ha suonato al campanello, ma non ha avuto risposta.

Erano le 18.30 di sabato e il protagonista del tamponamento con fuga, uno straniero di 35 anni residente a Crema, è rimasto un po’ ad attendere e a pensare a quel che doveva fare. Ha avuto l’idea giusta e ha chiamato l’avvocato Dalmazio Bossi che lo ha ascoltato e gli ha detto di andare dai carabinieri.

Così ha fatto e nella caserma di Crema lo straniero ha spiegato quel che era successo poco prima. I militari hanno preso atto della sua volontà di presentarsi e hanno inviato un fonogramma ai vigili, perché alla riapertura dell’ufficio apprendessero che l’uomo si sarebbe presentato di nuovo lunedì mattina.

E così è stato, Ieri intorno alle 9.30 il 35enne, accompagnato dall’avvocato Bossi è andato al comando della polizia locale per prendersi le sue responsabilità. L’uomo ha spiegato di essersi impaurito dopo il sinistro e di essere fuggito in quanto non aveva con sé la patente.

A bordo della sua Chrysler aveva tamponato la Honda che stava davanti a lui senza rendersi conto che a bordo della vettura tamponata ci fosse una mamma con il bambino. Aveva avuto paura per la mancanza del documento di guida ed era fuggito. Una volta a casa si era però reso conto della stupidaggine commessa e aveva deciso di presentarsi ai vigili, cosa che aveva tentato senza fortuna. Ieri la vicenda è stata chiarita, l’uomo si è scusato ed è stato contento di apprendere che né la mamma né il bambino hanno riportato conseguenze. Sarà denunciato per omissione di soccorso e fuga dopo incidente e subirà un processo.