PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Castelleone, vince 150mila euro da Gerry Scotti

Tiziana Morari, 61 anni, protagonista a Chi vuol esser milionario

Tiziana Morari, 61 anni, nella puntata di venerdì sera

Castelleone (Cremona), 20 gennaio 2019 - «Una grande emozione, ma mi sono divertita. Quando è finita e ho capito di aver vinto». Tiziana Morari, castelleonese di 61 anni, è stata la protagonista della puntata di venerdì sera di Chi vuol esser milionario, trasmissione registrata in Polonia e condotta da Gerry Scotti. La castelleonese, al termine della trasmissione, ha ringraziato e ha anche annunciato che darà una parte della vincita a Magicamusica, l’orchestra di Castelleone di persone speciali che hanno bisogno di una nuova e più grande sede.

Tiziana, quando è cominciata la sua avventura?

«A dicembre ho mandato una mail a canale 5, allegando delle mie foto sulla passerella, perché faccio sfilate come modella per taglie grandi, chiedendo di partecipare a Chi vuol esser milionario. E prima di Natale, mi è squillato il telefono. Dall’altro capo c’era un’impiegata del gioco, che mi ha fatto diverse domande e poi ha chiesto i miei dati. Mi ha sottoposto un questionario in previsione delle selezioni. Le domande erano 14, ho sbagliato quella di calcio e tutto è finito lì. Non ci ho pensato più, ma qualche giorno dopo mi hanno convocato per la selezione del 29 dicembre. Sono arrivata a Milano, al gruppo danno trenta domande a cui rispondere».

Ha atteso molto?

«No, una mezz’ora. È arrivata un’impiegata che ha chiamato nove persone. C’ero anch’io. A colloquio con gli autori. Altre domande su periodi storici e ricordi personali. Alla fine mi avviavo all’uscita, ma mi richiamato per un colloquio sulla mia vita».

Quando ha saputo della convocazione?

«Il 31 dicembre mi hanno chiamato per dirmi che sono stata selezionata per partire il 7 gennaio e tornare il 12. In Polonia. Devo anche cercare un accompagnatore o due. Ho trovato un amico, Luigi Papa e siamo partiti. Il primo giorno a Varsavia mi sono stupita per la molta gente in chiesa, non a messa ma a pregare: erano usciti di casa con -8 gradi per andare in chiesa. Il 9 si comincia e arriva mio marito, Massimo Steffanoni». Ritiene di aver giocato bene? «Sì, ho utilizzato gli aiuti nel modo giusto e mi sono fermata anche al momento giusto: , la domanda da 300mila euro l’avrei sbagliata».

Come pagheranno il premio?

«In gettoni d’oro. Devo trovare una banca che effettui il cambio e versare le tasse, che mi dicono piuttosto onerose».