Cremona Andrea Virgilio nuovo sindaco
Cremona, 24 giugno 2024 – Andrea Virgilio è il nuovo sindaco di Cremona, unica città capoluogo della Lombardia al ballottaggio. Il candidato di centrosinistra ha ottenuto il 50,37% (13.014 voti) delle preferenze, mentre lo sfidante Alessandro Portesani il 49,63% (12.823 voti), uno scarto di soli 191 punti. "La mia vittoria? Come il gol di Scarsella all'ultimo minuto che portò la Cremonese in serie B nel maggio del 2017”. Il neo sindaco Virgilio ha brindato con i suoi al comitato elettorale, insieme alla moglie Elena Guerreschi e, da grande tifoso della Cremonese, ha trovato un paragone calcistico per raccontare le emozioni della sua vittoria “in zona Cesarini”.
“Cremona è una città che ha avviato traiettorie di sviluppo importanti e per sostenerle la prima cosa da fare è portare a casa i 50 milioni del Pnrr – ha detto Virgilio delineando le priorità -. ci aiuteranno a chiudere partite importanti per il futuro sul fronte della rigenerazione, dell'ambiente e delle infrastrutture, a partire dal raddoppio della tratta ferroviaria per Milano. Dobbiamo avere un approccio intenso e muoverci da sistema territoriale unito”. Per ora non parla della giunta: “Non ho nomi da svelare ma il metodo - spiega - è definito: cambieremo seguendo il mio stile e le mie idee”. Cremona, ha concluso, “oggi l'ho sposata”. Portesani ha riconosciuto la vittoria del suo sfidante complimentandosi, e garantendo cinque anni di opposizione “ferma e tenace, competente e convinta. Saremo vigili”.
Andrea Virgilio, di professione educatore, era vicesindaco uscente e assessore comunale con deleghe a Territorio e Patrimonio. Era sostenuto da quattro formazioni elettorali: la lista civica “Cremona sei tu”, il Pd, “Sinistra per Cremona - Energia civile” e “Fare Nuova Cremona attiva”. Alessandro Portesani, attuale direttore generale della società “Il Cerchio med”. Corposa la sua esperienza come fondatore di cooperative, formatore e docente. A sostenere la sua candidatura c’erano cinque liste: la civica “Novità a Cremona”, FdI, Forza Italia, Lega e Partito dei Pesnionati.