PIER GIORGIO RUGGERI
Politica

Comunali a Crema, si profila una corsa a cinque

Dopo la candidatura di Bergamaschi per il centrosinistra grandi manovre negli schieramenti

Elezioni in una foto d'archivio

Elezioni in una foto d'archivio

Crema (Cremona) - Sono cinque al momento i nomi più caldi che circolano per la corsa alla poltrona di sindaco della prossima primavera, quando saranno indette le elezioni comunali, Covid permettendo. I cittadini devono scegliere chi succederà a Stefania Bonaldi. Di ufficiale sin qui c’è solo un candidato, Fabio Bergamaschi, assessore da una decina di anni nelle due giunte Bonaldi, un lavoro in regione Lombardia e una laurea in legge, che ha ufficializzato la sua disponibilità a correre a novembre in una lista di sua creazione che ha ottenuto l’immediato appoggio del Pd e di alcune formazioni orientate al centrosinistra come Crema Aperta e i renziani.

Alla candidatura di Bergamaschi subito dopo le feste il centrodestra sembrava pronto a rispondere mettendo in campo la candidatura del medico radiologo Maurizio Borghetti, avvicinato ufficiosamente da Fratelli d’Italia e Lega. Ma qualcosa si deve essere inceppato. Borghetti non piace a Forza Italia, che però non ha ancora un candidato da proporre. Per questo, sempre nel campo del centrodestra, dovrebbe essere imminente la discesa in campo di Simone Beretta, consigliere comunale da oltre trent’anni, contrario alla candidatura Borghetti, che promette addirittura tre liste in appoggio alla sua candidatura. Beretta però attende perché sarebbe pronto a fare un passo indietro se si candidasse Antonio Agazzi, bibliotecario alla Cattolica, già sconfitto dalla Bonaldi nel 2012. Agazzi sembra non abbia alcuna voglia di riprovarci, però.

Nel centrodestra c’è anche chi vorrebbe candidare Paola Orini, dirigente scolastico, ma lei ha già detto che non ci sta. Alla fine, con ogni probabilità, il centrodestra avrà due candidati. Anche a sinistra ci si muove. Dopo il congresso di Rifondazione il segretario Piergiuseppe Bettenzoli aveva detto che il partito avrebbe messo in campo lista e candidato sindaco. Infatti il candidato c’è ed è Paolo Losco, grafico e libero professionista, segretario di Sinistra italiana, formazione con la quale Rifondazione farà corsa comune. Infine ci sono i grillini che annunceranno il nome sabato pomeriggio. Ma i rumors indicano già come candidato il consigliere comunale Manuel Draghetti, 26 anni, insegnante, laurea in chimica.