LUCA MARINONI
Sport

Cremonese, con l'Udinese occorre la prima vittoria. Gara decisiva per mister Alvini

La sfida con i friulani, vera sorpresa della prima parte della stagione, riveste valore decisivo per la risalita della squadra grigiorossa, ma anche per la panchina del tecnico, che non può permettersi passi falsi

Massimiliano Alvini (foto Us Cremonese)

Massimiliano Alvini (foto Us Cremonese)

Cremona, 29 ottobre 2022 - Dopo la brutta sconfitta con la Sampdoria che l’ha fatta precipitare all’ultimo posto, la Cremonese deve dare fondo alle proprie energie per conquistare con l’Udinese, fino a questo momento la principale sorpresa della serie A, la prima, sospirata vittoria della stagione. Quella che si giocherà domani alle 15 allo “Zini” con i lanciati friulani (che meditano di cancellare l’inatteso scivolone interno con il Torino) sarà una gara decisiva per le sorti di mister Massimiliano Alvini. Per l’allenatore toscano, nel malaugurato caso di un nuovo passo falso, pare purtroppo inevitabile l’esonero, con la consueta ridda di voci che già si alzano per cercare di anticipare quello che potrà essere il suo sostituto (e a tal proposito sono già in molti a porre Andreazzoli in pole-position).

Partita assolutamente da non sbagliare, dunque, per la Cremonese che, proprio per questa consapevolezza e viste le difficoltà accusate dalla difesa nelle ultime uscite, sta facendo di tutto per recuperare Chiriches. Il centrale rumeno, con la sua esperienza e la sua personalità, ha fatto vedere di poter essere il leader del pacchetto arretrato, ma rimangono da verificare le sue condizioni al rientro dall’infortunio che lo ha tenuto fermo ai box per diverso tempo. Per il resto, in questa vera e propria finale, mister Alvini pare intenzionato a puntare sul 4-2-3-1 che sembra il modulo in grado di trasmettere maggiore calma e serenità alla squadra (anche se non è del tutto da escludere un'inversione di rotta dell'ultimo momento verso la difesa a tre), ma sono diversi gli aspetti che il tecnico cremonese dovrà sistemare a dovere. In questo senso, mentre Carnesecchi dovrebbe conservare il posto tra i pali anche se Radu sembra sulla via del rientro, Alvini dovrà trasformarsi in abile motivatore per ricaricare a dovere Dessers, uscito “malconcio” dalla sfida con la Sampdoria durante la quale non solo ha sbagliato il rigore iniziale che avrebbe potuto scrivere una partita del tutto diversa, ma è anche incappato in giocate che hanno deluso (e non poco) il pubblico dello “Zini”.

L’ultimo dubbio in casa grigiorossa rimane legato alle condizioni di Zanimacchia.  Anche in questo caso l’intento è quello di fare di tutto per averlo regolarmente in campo, ma saranno solo le prossime ore a decidere sulla sua presenza o meno. Davanti all’appuntamento della verità tutti i giocatori grigiorossi sono chiamati a dare quel qualcosa in più che può permettere di fare punteggio pieno contro un avversario che fino a questo momento ha sorpreso un po’ tutti ed ha battuto grandi come Inter e Roma. Una rivale che sta mettendo in mostra un potenziale di assoluto rilievo, tale da permettere alla squadra di Sottil (che verificherà sino all’ultimo le condizioni di Masina, Becao e Buta) di sognare addirittura l’Europa, ma la Cremonese, con il cuore, la grinta e l’orgoglio, può sovvertire il pronostico e compiere l’impresa di conquistare la prima, indispensabile vittoria alla dodicesima giornata. Probabili formazioni: Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Chiriches (Bianchetti), Lochoshvili, Valeri; Ascacìbar, Meité; Zanimacchia (Afena-Gyan), Pickel, Okereke; Dessers. All: Alvini. Udinese (3-5-2): Silvestri; Ebosse (Becao), Bijol, Perez; Pereyra, Lovric (Samardzic), Walace, Makengo, Udogie; Deulofeu, Beto (Success). All: Sottil.