LUCA MARINONI
Cremonese

Cremonese, caduta sulla Sila: D’Orazio lancia il Cosenza

I grigiorossi di Stroppa iniziano con il piede sbagliato la nuova stagione

Michele Collocolo: per lui una buona occasione

Michele Collocolo: per lui una buona occasione

Cremona, 18 agosto 2024 – La Cremonese inizia il campionato nel peggiore dei modi e cade in casa di un Cosenza che, alla vigilia, veniva giudicato alla portata dei grigiorossi. Dopo aver perso lo scorso anno punti preziosi con le cosiddette piccole, la squadra di Stroppa è ripartita nella stessa direzione, rimanendo a mani vuote in casa di un avversario alla ricerca della sua identità.

L’avvio è di marca rossoblù. I calabresi mostrano grande determinazione e costringono i grigiorossi sulla difensiva. Ciervo e D’Orazio (per due volte) provano la conclusione, ma Fulignati è sempre attento e controlla con sicurezza la situazione.

La prima, vera occasione dell’incontro giunge al 24’ e sono ancora i padroni di casa a rendersi insidiosi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con D’Orazio che di testa manca di poco il bersaglio. Gli ospiti tentano di rispondere al 25’, ma lo spunto degli avanti grigiorossi si perdono tra le maglie della difesa rossoblù.

Ben più efficace, sul fronte opposto, è l’azione del Cosenza, che dapprima costringe Ravanelli ad una tempestiva uscita e subito dopo, sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, sblocca il risultato con D’Orazio, lasciato colpevolmente solo davanti a Fulignati. Lo svantaggio non desta l’orgoglio dei grigiorossi, che cercano di reagire, ma non riescono a trasmettere velocità e concretezza alla loro manovra. Solo poco prima dell’intervallo Quagliata e Collocolo provano ad andare al tiro, ma è troppo poco per raddrizzare la situazione. Un compito che la squadra di Stroppa affida alla ripresa che, però, si apre con il brivido.

Corre infatti solo il 1’ quando il Cosenza parte in contropiede e riesce a liberare Fumagalli davanti a Fulignati, ma l’attaccante rossoblù, però, non riesce ad intercettare il pallone. Nonostante la voglia di raddrizzare il punteggio degli ospiti, sono sempre i calabresi a rendersi maggiormente pericolosi.

Mister Stroppa cerca di cambiare la carta sua disposizione, ma la rete difesa da Micai rimane inviolata sino al termine e la Cremonese è costretta a tornare dalla prima trasferta stagionale con una sconfitta che fa capire a Stroppa ed ai suoi giocatori che bisogna trovare in fretta la giusta direzione.

Cosenza-Cremonese 1-0 (1-0)  

Cosenza (3-4-1-2): Micai 6,5; Hristov 6, Caporale 6, Dalle Mura 6; Ciervo 6,5, Charlys 6 (15’ st Kourfalidis 6,5), Florenzi 6,5, D’Orazio 6,5 (36’ st Martino sv); Kouan 6; Fumagalli 6, Mazzocchi 6. A disposizione: Baldi; Vettorel; Cimino; Ricciardi; Rizzo Pinna; Zilli; Venturi; Mauri; Contiero. All: Massimiliano Alvini 6,5.

Cremonese (3-5-2): Fulignati 6,5; Antov 6,5, Ravanelli 6, Bianchetti 6; Sernicola 6 (1’ st Zanimacchia 6), Collocolo 6 (20’ st Vandeputte 6), Castagnetti 6,5, Pickel 6,5, Quagliata 6 (26’ st Barbieri 6); Tsadjout 6 (26’ st Bonazzoli 6), De Luca 6 (1’ st Johnsen 6). A disposizione: Saro; Jungdal; Falletti; Majer; Moretti; Lochoshvili; Milanese. All: Giovanni Stroppa 6. Arbitro: Kevin Bonacina di Bergamo 6. Reti: 30’ pt D’Orazio. Note: ammoniti: Charlys; De Luca; Micai; Hristov; Barbieri – angoli: 4-8 – recupero: 2’ e 6’.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su