
Michele Collocolo esulta dopo il gol del 2-3
Una Cremonese mai doma sbanca in rimonta il campo dell’ambizioso Palermo e si impone 3-2 con un gol all’ultimo secondo di recupero di Collocolo.
La squadra grigiorossa, in effetti, compie un vero e proprio capolavoro nella parte finale di un secondo tempo che si stava mettendo davvero male per gli ospiti, trafitti dall’uno/due di Gomes e Brunori (su rigore) che sembrava avere ipotecato la vittoria per i rosanero. Un’impressione che, però, con grande orgoglio non ha voluto accettare la formazione di mister Stroppa, capace di abbassare la testa e spingere in avanti con determinazione alla ricerca di quel ribaltone nel quale neppure il più ottimista dei tifosi avrebbe osato sperare. Nel giro di un paio di minuti Azzi riapre la partita e apre la porta allo show conclusivo dei grigiorossi, che prima pareggiano con Valoti al 43’ e poi chiudono il recupero con la rete del sorpasso vincente firmata da Collocolo.
Il tutto per una prova che riveste un significato del tutto particolare per i grigiorossi, che non solo “assorbono” nel migliore dei modi la prima gara senza Vazquez, ma, soprattutto, consolidano in modo significativo un quarto posto che hanno dimostrato di meritare ampiamente su un campo tradizionalmente ostico come il “Barbera”.
La splendida rimonta compiuta a Palermo fotografa le indubbie potenzialità dell’organico a disposizione di Stroppa, che a lungo ha saputo guidare il gioco in casa del rosanero. Ancora una volta, però, i grigiorossi non sono riusciti a concretizzare a dovere la gran mole di gioco prodotta e nella ripresa, quasi senza avere il tempo di reagire, si sono trovati costretti ad inseguire un 2-0 che pareva già una sentenza definitiva grazie alle reti firmate da Gomes al 10’ e da Brunori su rigore al 27’. A questo punto, però, è uscita la grande reazione della Cremonese, che ha riaperto la gara con un guizzo vincente di Azzi soltanto 120” più tardi ed ha continuato a credere nel pareggio sino al termine.
L’acuto di Valoti al 43’ ha poi dato il via ai fuochi artificiali di un recupero che si è trasformato in un trionfo per gli ospiti per il sigillo vincente di Collocolo. Un exploit che permette alla Cremonese, che sabato 29 ospiterà il Cittadella, di consolidare il quarto posto e, soprattutto, di mettere in bella mostra qualità che possono mettere in difficoltà anche la rivale più attrezzata.
Palermo-Cremonese 2-3 (0-0)
Palermo (3-4-2-1): Audero 6,5; Baniya 6, Magnani 6, Ceccaroni 6,5 (34’ st Vasic sv); Diakité 6,5 (47’ st Lund sv), Blin 6, Gomes 6,5 (34’ st Ranocchia sv), Di Francesco 6; Verre 6,5 (34’ st Segre sv), Brunori 6,5 (47’ st Le Douaron sv); Pohjanpalo 6. A disposizione: Desplanches; Di Bartolo; Lund; Insigne; Henry; Buttaro. All: Alessio Dionisi 6.
Cremonese (3-5-2): Fulignati 6; Ceccherini 6,5 (35’ st Antov sv), Ravanelli 6, Bianchetti 6,5; Barbieri 6 (35’ st Zanimacchia 6), Pickel 6,5, Castagnetti 6 (35’ st Collocolo sv), Vandeputte 6,5 (27’ st Valoti 6,5), Azzi 7; Johnsen 6, De Luca 6 (27’ st Nasti 6). A disposizione: Drago; Tannander; Gelli; Moretti; Folino; Bonazzoli. All: Giovanni Stroppa 6,5.
Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari 6.
Reti: 10’ st Gomes; 27’ st Brunori (rig.); 29’ st Azzi; 43’ st Valoti; 51’ st Collocolo.
Note: ammoniti: Ceccaroni; Azzi; Brunori; Bianchetti; Verre; Diakité; Vasic – angoli: 1-6 – recupero: 1’ e 6’.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su