La terza partita nel breve spazio di una settimana, valida per la dodicesima giornata di andata di serie B, rappresenta, senza troppi giri di parole, un esame-verità per la Cremonese. Domani (domenica 3 novembre) la squadra grigiorossa, infatti, ospiterà allo “Zini” il Pisa capolista in un incontro che riveste un significato ben preciso per i padroni di casa.
Da una parte, dopo due vittorie ed un pareggio, si tratta di un test fondamentale per comprendere il valore della Cremonese targata Corini, dall’altra, dopo la partenza al rallentatore che ha portato all’avvicendamento in panchina, la formazione grigiorossa ha la ghiotta occasione per portarsi a tre sole lunghezze dalla prima della classe e rilanciarsi così in modo deciso nella lotta per conquistare uno die primi due posti che valgono la promozione diretta in serie A (ed evitare così la lotteria dei play off che lo scorso anno si è rivelata fatale per le ambizioni cremonesi). Spauracchio assolutamente da cancellare è concedere l’ambita vittoria ai nerazzurri, un risultato che non solo consoliderebbe in modo deciso i sogni della compagine di Pippo Inzaghi, ma che, nello stesso tempo, ridurrebbe in modo significativo le speranze di promozione diretta di Bianchetti e compagni.
Come se tutto questo non bastasse sono numerosi i motivi di interesse collegati a questo confronto aperto ad ogni soluzione. Si passa per esempio dal ritorno allo “Zini” di Caracciolo, mentre tra i locali c’è il fresco ex pisano Barbieri, al duello tra Corini ed Inzaghi che in passato si sono alternati sulla panchina del Brescia, incappando nelle “ire” del presidente Cellino.
Un incontro che mette in palio una posta di assoluta importanza e, come sempre capita in simili circostanze, sarà necessario giocare dall’inizio alla fine con la massima concentrazione e ridurre al minimo gli errori, visto che, in sfide del genere, anche un semplice episodio può rivelarsi determinante. Entrambi gli allenatori sono alle prese con la necessità di gestire le energie dei propri giocatori e questo potrebbe comportare qualche novità di formazione dell’ultima ora. Sul fronte grigiorosso mister Corini, che ha ricordato ai suoi la necessità di una prova tutta grinta, attenzione ed orgoglio contro la prima della classe, deciderà in extremis tra il ritorno al 4-2-3-1 e la conferma del 4-3-3 che si è visto all’opera a Modena.
Sul fronte degli interpreti, possibile turn over a parte, mentre Vazquez si candida per una maglia da titolare, sembra che il ballottaggio principale riguardi Johnsen e Vandeputte per un posto sulla trequarti. In ogni caso basta attendere solo poche ore per conoscere quali saranno le scelte del tecnico bagnolese per gestire al meglio questa gara che può e deve rappresentare una preziosa svolta per rilanciare in alto le ambizioni della Cremonese.
Probabili formazioni:
Cremonese (4-2-3-1): Fulignati; Barbieri, Ravanelli, Bianchetti, Sernicola; Castagnetti, Collocolo; Zanimacchia, Vazquez, Johnsen (Vandeputte); Bonazzoli. All: Corini.
Pisa (3-4-2-1): Semper; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Abildgaard, Vignato, Marin, Angoli; Toure, Mlakar; Bonfanti. All: Inzaghi.
La partita si giocherà domani, domenica 3 novembre, alle ore 15, allo Stadio Zini di Cremona e sarà visibile su Dazn e Sky Sport.
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