Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese
Cremona, 19 ottobre 2022 - La sfida (ad eliminazione diretta) dei sedicesimi di finale di Coppa Italia giunge per la Cremonese in un momento davvero particolare. Domani alle 15 lo “Zini” ritroverà una “vecchia” conoscenza come Attilio Tesser, che tornerà da ex per sfidare i grigiorossi con il suo Modena. Entrambe le contendenti hanno ribadito di tenere moltissimo alla qualificazione e di essere pronte a dare il massimo per far proseguire il cammino nella competizione tricolore. Nonostante questo, è facile prevedere che sia il tecnico dei canarini che Massimiliano Alvini faranno ampio ricorso al turn-over e questo sia per offrire spazio a quei giocatori che finora nel hanno avuto meno sia per preservare le prime linee da possibili infortuni o sforzi eccessivi.
Un discorso che vale in modo particolare per la Cremonese, che in Campionato è attesa da un autentico momento della verità. In effetti la formazione di mister Alvini, dopo il pareggio in casa dello Spezia, deve dare una svolta al suo cammino. La matricola grigiorossa sta per affrontare settimane decisive nella lotta per la salvezza, un tour de force che inizierà con il posticipo di lunedì 24, quando arriverà a Cremona la Sampdoria. Con i blucerchiati la compagine di Alvini non ha alternative e deve conquistare la prima vittoria stagionale. Un risultato quasi necessario per continuare a credere nella salvezza, un traguardo che, numeri alla mano, dista attualmente solo tre punti, ma che rischia di diventare assai difficile da raggiungere se non verrà interrotto in fretta questo preoccupante digiuno dai tre punti.
Un momento della verità che diventa ancora più significativo per la Cremonese se solo si considera che, dopo una pericolante come la Sampdoria, i grigiorossi saranno chiamati a giocare ancora in casa per ospitare una rivale che sta andando per la maggiore come l’Udinese. Un test più che selettivo, che precederà la trasferta da non fallire di sabato 5 novembre in casa della Salernitana. Tenendo conto di tutti questi appuntamenti e, pur senza trascurare le insidie del Modena di Tesser, mister Alvini sembra intenzionato ad offrire l’occasione di mettersi in mostra a giocatori che finora sono rimasti nell’ombra come Tsadjout e Milanese, ma anche Quagliata, Ghiglione, che, insieme all’inedita coppia centrale Aiwu-Vasquez, ha la concreta opportunità di condurre la Cremonese agli ottavi di Coppa Italia e dimostrare al tecnico toscano di meritare una maglia da titolare anche in Campionato. Probabili formazioni: Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Ghiglione, Aiwu, Vasquez, Quagliata; Meité (Castagnetti/Pickel), Escalante (Ascacìbar); Baez (Milanese), Buonaiuto, Afena-Gyan; Tsadjout (Ciofani). All: Alvini. Modena (4-3-2-1): Gagno; Coppolaro, Silvestri, Pergreffi, Azzi; Magnino, Gerli, Armellino; Tremolada, Bonfanti; Diaw. All: Tesser.