Massimiliano Alvini
Domani, domenica 2 ottobre alle ore 15, la Cremonese affronterà la prima sfida con un avversario diretto, che ha come obiettivo quello di raggiungere la salvezza: il Lecce. Come sempre capita in simili circostanze, i punti in palio valgono letteralmente doppio e la squadra di mister Alvini, che ancora non è riuscita a conquistare la prima vittoria, è consapevole di non poter sbagliare. Anche perché, nel malaugurato caso di una sconfitta, la distanza dalla zona salvezza rischierebbe di farsi già preoccupante.
Di fronte la formazione salentina guidata dall’ex Baroni, non certo troppo fortunato nelle sue parentesi grigiorosse, colori indossati in passato anche da Baschirotto, Di Francesco, Strefezza e Colombo, mentre Valeri ha giocato in giallorosso. La pausa per gli impegni con le nazionali ha ostacolato la preparazione della compagine di Alvini, che, oltre alle fatiche delle trasferte internazionali, deve aggiungere la botta rimediata da Hendry, che va così ad affiancarsi all’acciaccato Chiriches. Per il resto la nota saliente di quest’immediata vigilia è quella, giustamente prevedibile, della conferma del modulo che ha accompagnato la Cremonese dall’inizio del ritiro.
Al “Via del Mare”, salvo sorprese dell’ultimissima ora, i grigiorossi proseguiranno con la difesa a tre, confermando che l’isolata prova a quattro vista nell’amichevole con il Fanfulla era la semplice conseguenza della disponibilità di pochi difensori di ruolo. Il dubbio principale potrebbe riguardare la composizione del reparto avanzato, con l’allenatore toscano che potrebbe continuare con le due punte sostenute da un solo trequartista oppure decidere di passare ai due trequartisti con un unico attaccante di riferimento. Soluzioni che verranno prese in esame sia per quel che riguarda i maggiori equilibri offerti alla squadra che in base alla miglior condizione dei giocatori coinvolti.
Per completare l’undici che partirà dal 1’ in casa del Lecce rimangono poi alcuni ballottaggi, con Ascacìbar ed Escalante che si contendono la possibilità di giocare a centrocampo al fianco di Meité, mentre in difesa Aiwu e Bianchetti dovrebbero venire preferiti agli acciaccati Hendry e Chiriches. In una partita tanto importante sarà però determinante l’aspetto mentale. La Cremonese non solo dovrà dare tutto, ma dovrà sfidare i giallorossi, che fanno delle gare casalinghe un punto di vista, con convinzione e concentrazione, puntando con ferrea volontà a conquistare i tre punti che potrebbero rappresentare una svolta nel cammino verso la salvezza della matricola grigiorossa. Probabili formazioni:
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Pezzella; Gonzalez, Hjulmand, Askildsen; Strefezza, Ceesay, Di Francesco. All: Marco Baroni.
Cremonese (3-4-2-1): Radu; Aiwu, Bianchetti, Lochoshvili; Sernicola, Meité, Ascacìbar (Escalante), Valeri; Zanimacchia, Pickel (Okereke); Dessers. All: Alvini.
Tv: Dazn