LUCA MARINONI
Sport

Napoli-Cremonese 3-0, a Ballardini non riesce il miracolo: grigiorossi sempre più ultimi

I grigiorossi, dopo aver battuto la capolista in Coppa Italia, crollano sotto i colpi di Kvaratskhelia, Osimhen ed Elmas

Una fase di Napoli-Cremonese

Una fase di Napoli-Cremonese

La serie A non è la Coppa Italia e alla Cremonese non riesce il nuovo “miracolo” di frenare la corsa del Napoli, capolista sempre più lanciato verso lo scudetto. Mister Ballardini, costretto pure a fare i conti con una rosa ridotta ai minimi termini, cerca di presentare al “Maradona” alcuni accorgimenti e i grigiorossi partono con lo spirito giusto in casa della formazione di Spalletti, ma gli azzurri non tardano a far valere il peso delle loro giocate. Una volta sbloccato il vantaggio con una gran conclusione di Kvaratskhelia al 21’ del primo tempo, tutto diventa facile per i padroni di casa che controllano senza correre troppi pericoli il tentativo di reazione di una Cremonese generosa, ma incapace di pungere seriamente la prima della classe.

Nella ripresa i grigiorossi tentano di mantenere aperta la contesa, ma il Napoli mette al sicuro la vittoria e con il solito Oshimen ed Elmas mette definitivamente in cassaforte il successo che consolida il primato e “vendica” l’inattesa eliminazione patita in Coppa Italia. Nei primi minuti gli ospiti partono con il giusto spirito, tanto che la prima opportunità è di marca cremonese, con Vasquez che al 9’ ha sul piede un pallone invitante, ma perde l’attimo e consente a Lozano di rintuzzare la minaccia. Il Napoli, pur senza mettere in mostra giocate eclatanti, comincia a prendere terreno e dopo i tentativi di Mario Rui e Di Lorenzo, al 21’ firma l’atteso vantaggio grazie ad una giocata di Kvaratskhelia, che manda la sfera dove Carnesecchi non può arrivare.

La Cremonese cerca di reagire, ma il vantaggio carica i partenopei, che controllano con grande autorità la situazione e preservano Meret da particolari minacce. La squadra di Ballardini torna in campo nella ripresa con la speranza di mantenere aperta la gara, ma gli azzurri non intendono sciupare il prezioso vantaggio e al 20’, sugli sviluppi di un angolo, Kim appoggia ad Oshimen che non sbaglia e si conferma il bomber principe della serie A per il raddoppio che, in pratica, spegne anzitempo le speranze degli ospiti. A questo punto la formazione di Ballardini non crede più nella rimonta e dopo alcuni tentativi di Valeri e Afena-Gyan, al 33’ arriva il tris di Elmas che trasforma il finale in una sorta di allenamento fuori programma per una Cremonese che non riesce a ripetere la grande impresa compiuta in Coppa Italia e rimane tristemente prigioniera dell’ultimo posto senza ancora nessuna vittoria in serie A.

Napoli-Cremonese 3-0 (1-0)

Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Kim 6,5, Mario Rui 6,5 (25’ st Olivera 6); Anguissa 6,5, Lobotka 6 (40’ st Demme sv), Zielinski 6 (25’ st Elmas 6,5); Lozano 6,5 (38’ st Ndombele sv), Oshimen 7, Kvaratskhelia 7 (38’ st Raspadori sv). A disposizione: Marfella; Gollini; Juan Jesus; Simeone; Bereszynski; Politano; Zerbin; Zedadka; Ostigard; Gaetano. All: Luciano Spalletti 6,5. Cremonese (3-5-2): Carnesecchi 6,5; Ferrari 6 (1’ st Valeri 6,5), Chiriches 6, Aiwu 6,5; Sernicola 6, Benassi 6, Meité 6 (31’ st Acella 6), Pickel 6 (15’ st Castagnetti 6), Vasquez 6,5 (28’ st Ghiglione 6); Afena-Gyan 6, Tsadjout 6 (15’ st Ciofani 6). A disposizione: Saro; Sarr; Galdames. All: Davide Ballardini 6. Arbitro: Luca Massimi di Termoli 6. Reti: 21’ pt Kvaratskhelia; 20’ st Oshimen; 33’ st Elmas. Note: ammoniti: Vasquez; Aiwu – angoli: 8-7 – recupero: 1’ e 5’.