
Arianna Manfredini a soli 13 anni, 4 mesi e 28 giorni è diventata la più giovane giocatrice a debuttare in Serie A
Cremona – La storia della pallavolo italiana si arricchisce di un nuovo capitolo grazie ad Arianna Manfredini, che a soli 13 anni, 4 mesi e 28 giorni, è diventata la più giovane giocatrice a debuttare in Serie A. Il suo esordio è avvenuto durante la partita della Pool Salvezza di Serie A2 tra Casalmaggiore e Concorezzo, disputata al PalaRadi di Cremona e conclusasi con una vittoria per 3-0 a favore della squadra di casa.
L’esordio storico di Arianna
Sul punteggio di 24-18 nel terzo set, l'allenatore Claudio Cesar Cuello ha deciso di far entrare in campo la giovane atleta, sostituendo il libero titolare Giorgia Faraone. L'ingresso di Manfredini è stato accolto da un caloroso applauso del pubblico presente, sottolineando l'importanza del momento. Pochi istanti dopo, Costagli ha chiuso il set sul 25-18, sancendo la vittoria e consolidando la posizione di Casalmaggiore nella lotta per la salvezza.
Un sogno realizzato
Il giorno successivo, Arianna ha condiviso le sue emozioni: “È stato un sogno. Ero molto agitata, poi quando è arrivato il momento in cui sono stata chiamata dal coach mi sono tranquillizzata. Il tecnico Cuello mi ha dato tutte le indicazioni del caso ed è stato bellissimo, ho sentito anche l'affetto dalle tribune delle compagne”.
Elogi e aspettative
Il suo allenatore nelle giovanili, Matteo D'Auria, ha elogiato il talento e la determinazione di Arianna: “Ha grande talento e determinazione. Fa il libero e, oltre ad essere brava sul campo, lo è anche a scuola, la cosa più importante a questa età. Frequenta la terza media, ma in campo sembra un'adulta. Nello spogliatoio è amica di tutti e, quando si è alzata dalla panchina, è scoppiata la festa. Mi dispiace non sia arrivata la palla giusta, altrimenti sono sicuro che si sarebbe buttata per difenderla. È troppo determinata per avere timore, anche in Serie A2. Deve ancora crescere, ma è davvero una ragazzina ostinata che dà sempre il massimo”.
Manfredini, che compirà 14 anni a novembre, ha già mostrato una maturità sorprendente sia in campo che fuori. Oltre ai suoi impegni sportivi, è una studentessa diligente e determinata. Il suo debutto in Serie A rappresenta non solo un traguardo personale, ma anche un segnale positivo per il movimento pallavolistico giovanile italiano, dimostrando come il talento e l'impegno possano portare a risultati straordinari indipendentemente dall'età.
La società Volleyball Casalmaggiore ha celebrato l'evento sui propri canali social, sottolineando l'importanza di questo esordio storico. L'ingresso di Arianna in campo è stato accompagnato dagli abbracci e dai sorrisi delle compagne di squadra, evidenziando l'unità e lo spirito di squadra che caratterizzano il club. Questo debutto record apre nuove prospettive per Arianna Manfredini, che, nonostante la giovane età, ha già dimostrato di possedere le qualità necessarie per emergere nel panorama della pallavolo italiana.