Federico Magni
Cronaca

Alpiniste italiane sul K2, la rinuncia: malesseri legati all’alta quota. Ritorno al campo base

Silvia Loreggian e Federica Mingolla sono state costrette a fermare la propria salita a campo 3 (7300 metri).

Silvia Loreggian e Federica Mingolla stanno ritornando verso il campo base del K2

Silvia Loreggian e Federica Mingolla stanno ritornando verso il campo base del K2

Silvia Loreggian e Federica Mingolla stanno ritornando verso il campo base del K2. Hanno deciso di rinunciare al tentativo di vetta che era in programma in queste ore sulla seconda montagna più alta del mondo, durante la spedizione italiana per celebrare la conquista del 1954.

Alcuni malesseri legati all’alta quota hanno costretto Silvia Loreggian e Federica Mingolla a fermare la propria salita a campo 3 (7300 metri). In queste ore, Mingolla e Loreggian stanno scendendo insieme ad Ali Durani, membro della spedizione che invece, alle 9.30, ora locale (6,30 ora italiana) ha toccato gli 8611 metri della vetta del K2 con uso di ossigeno supplementare.

Le alpiniste italiane in partenza per il K2
Le alpiniste italiane che hanno partecipato alla spedizione verso il K2

“Apprendo della rinuncia di Federica e Silvia, causata dallo scarso acclimatamento reso impossibile da un mese di brutto tempo. A loro come a tutte e tutti i componenti della spedizione va il mio ringraziamento per l’impegno profuso. Ancora una volta la montagna ci ha insegnato a rinunciare”, questa la nota del Presidente generale del Cai Antonio Montani.

Al campo base li attendono le altre componenti della spedizione Cristina Piolini, Anna Torretta, Samana Rahim e Nadeema Sahar.