
L'arrivo all'aeroporto di Punta Raisi dell'aereo con i genitori di Andrea Mirabile
Palermo - Rientra a Palermo oggi pomeriggio la salma del piccolo Andrea Mirabile, il bimbo di appena 6 anni morto per cause ancora da accertare mentre era in vacanza con i genitori a Sharm El Skeik. Il più grande e stridente contrasto che possa esistere, la prova della vita più inaccettabile per un genitore”. Così il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, durante la conferenza stampa per presentare il corteo del Pride, in programma nel pomeriggio.
La salma del piccolo arriverà intorno alle 13.30 a Fiumicino, poi il trasferimento a Palermo. “Ieri ho fatto visita al papà del bimbo, ancora attonito - aggiunge -. Oggi pomeriggio credo che sia dovere della città accogliere questo piccolo grande cittadino, diventato incarnazione di una tragedia grandissima. Il sorriso gioioso di un bimbo costretto a una prova inaspettata e definitiva resterà nel cuore di questa città”.
“Valuteremo l’ipotesi di proclamare il lutto cittadino in occasione dei funerali di Andrea, Parlerò con la famiglia e vedremo quando saranno celebrate le esequie, so che c’è la volontà di eseguire degli altri accertamenti per comprendere le cause della morte del piccolo. Seguiamo la vicenda con grande attenzione, apprensione e commozione”, continua il sindaco. Papà Antonio e mamma Rosalia sono rientrati ieri in città a bordo di un volo medico e sono stati trasferiti in ambulanza al Policlinico.
Sull’orario di arrivo del feretro ancora non c’è certezza. “Potrebbe avvenire in una fascia che va dalle 15 alle 19 - spiega Lagalla -. Ci sono delle procedure burocratiche”. Intorno alle 13.30 il feretro arriverà a Fiumicino. A Roma sarebbe dovuto rimanere sino a lunedì, ma il ministero degli Esteri ci ha assicurato che faranno una procedura speciale, ma non so che tempi abbia”, conclude il sindaco.”