Antonella Clerici devota a Carlo Acutis: “Mi appariva di continuo prima di scoprire il tumore”

La conduttrice di Legnano ha raccontato tramite i social le ragioni che l’hanno spinta a un vero e proprio pellegrinaggio ad Assisi per omaggiare il patrono di internet

Antonella Clerici in pellegrinaggio ad Assisi per rendere omaggio a San Carlo Acutis, il patrono di internet

Antonella Clerici in pellegrinaggio ad Assisi per rendere omaggio a San Carlo Acutis, il patrono di internet

"Tra non molto, questo giovane ragazzo, morto di leucemia fulminante a soli 15 anni, sarà proclamato Santo. Ho sempre avuto fede in lui, e un giorno vi racconterò perché. Per chi crede, una preghiera." Con queste parole, Antonella Clerici condivideva su Instagram una foto di Carlo Acutis, il santo dei Millennials.

La malattia e la preghiera

Solo in seguito, la nota conduttrice ha svelato il legame speciale che la unisce a questo giovane beato, considerato il patrono di internet: "Pochi giorni prima di scoprire un problema di salute, il volto di Carlo mi appariva in continuazione mentre aprivo il telefono per navigare. Era come se mi stesse cercando. Prima dell’intervento ho pregato lui, perché, pur non frequentando assiduamente la Chiesa, ho sempre avuto fede."

La Clerici si riferisce all’intervento d’urgenza a cui si è sottoposta nell’estate del 2024, presso l’IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma, per l’asportazione di un tumore alle ovaie. L’operazione è riuscita con successo e, oltre a ringraziare i medici, la conduttrice sessantenne ha voluto rivolgere un pensiero speciale a Carlo Acutis: "Dopo che tutto è andato per il meglio, il volto di Carlo è scomparso dal mio schermo. Ora, per rivederlo, devo cercarlo appositamente. Non grido al miracolo, ma sono convinta che esistano persone speciali, di fede o di cuore, che nei momenti più difficili ci stanno accanto in modi misteriosi. Carlo, per me, è una di quelle persone. A fine mese andrò ad Assisi a portargli la mia preghiera."

Il pellegrinaggio

E così, a fine agosto, Antonella Clerici ha mantenuto la sua promessa. Durante il suo "pellegrinaggio" di due giorni in Umbria, ha visitato luoghi sacri come la Basilica e il convento di San Francesco, e la Chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione, dove riposa il beato Carlo Acutis. "Essere ad Assisi è un privilegio. Il mio amico Carlo Conti me ne parlava sempre, e quest’anno sentivo il bisogno di venire qui. Sono devota a Carlo Acutis, che mi ha dato grande conforto in un momento difficile. Ho fatto una promessa e l’ho mantenuta. La spiritualità e la bellezza che si respirano qui sono indescrivibili."