E' morto il bambino di 4 anni che era stato ferito da un'auto che è piombata nel giardino di un asilo a L'Aquila. Una tragedia che ha sconvolto la città.
Un'auto parcheggiata. La strada in discesa. Improvvisamente il freno a mano che si sblocca. La macchina prende velocità, sfonda il cancello di un asilo e travolge i bambini.Sei restano feriti. Uno di questi muore dopo il trasporto in ospedale. Dei cinque bambini (fra i 3 e i 5 anni) feriti, una è in gravi condizioni. Il grave incidente è avvenuto poco dopo le 14 un'automobile è finita nel giardino della scuola dell'infanzia Primo Maggio nella frazione Pile, in via Salaria Antica Est.
Secondo la ricostruzione, l'automobile era parcheggiata quando a un certo punto si è mossa. Dopo essere scivolata in discesa per alcune decine di metri, il mezzo ha sfondato il cancello del giardino della scuola travolgendo i bambini. L'auto era guidata da una mamma che era andata a prendere suo figlio all'asilo, lasciando l'altro bambino - più grande, di 10 anni - nella vettura. Dunque, c'e' l'ipotesi che sia stato proprio quest'ultimo a sbloccare il freno a mano mentre stava giocando. O forse il freno a mano non era stato inserito. Scenari e ipotesi ora al vaglio degli inquirenti.
La dinamica
Secondo le prime ricostruzioni della dinamica, l'automobile, al cui interno c'era un minorenne, era parcheggiata nello spazio antistante l'asilo in via Salaria Antica Est a L'Aquila, nei pressi del Tar, quando improvvisamente avrebbe ceduto il freno. Sul posto è subito intervenuto un elicottero del 118. Dei 6 bimbi trasportati all'ospedale "San Salvatore" uno è poi morto. Sull'episodio sono in corso indagini di polizia e carabinieri.
Lutto cittadino
Il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, ha proclamato il lutto cittadino. La decisione è arrivata in seguito al grave incidente verificatosi all'interno della scuola materna 'I Maggio', che ha provocato la morte di un bambino e il ferimento di altri compagni di scuola.
Il dolore per la morte di Tommaso
"Tommaso era un bambino molto simpatico, un bimbo molto tranquillo e sereno, sensibile e dolcissimo. Spesso si abbracciavano con mia figlia sia quando arrivavano a scuola sia quando uscivano, in un una immagine davvero emozionante". Così la mamma di una bimba che conosceva bene Tommaso il bambino deceduto nel tragico incidente. "È una tragedia immane che ci lascia sconvolti come sono sconvolti i nostri bambini, anche se non lo danno a vedere. Ora dobbiamo stare vicini a loro per tutelarli dal trauma ma dobbiamo stringerci intorno alla famiglia di Tommaso e dei feriti", conclude.
Il bollettino medico
La Direzione medica dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila, "all'esito della grave tragedia che si è verificata oggi pomeriggio dinanzi alla scuola dell'infanzia Primo Maggio della frazione di Pile" ha inviato questo bollettino, delle 17.45: "I bambini coinvolti sono 6. Il servizio 118 è accorso subito con quattro ambulanze ed un'eliambulanza. Purtroppo un bimbo è deceduto durante il trasporto in ospedale per il grave trauma subito nonostante le manovre rianimatorie eseguite tempestivamente. Una bimba è in gravi condizioni è stata già trasferita tramite elisoccorso al policlinico Gemelli. E' già in corso il trasferimento con eliambulanza sempre al policlinico Gemelli per un altro bimbo. Un ulteriore bambino sarà trasferito all'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù tramite ambulanza. Per due gemellini si stanno tuttora completando gli accertamenti. Al Pronto Soccorso pediatrico, oltre ad ulteriore personale della Pediatria richiamato in servizio sono intervenuti tutti gli specialisti rianimatori, neurochirurghi, ortopedici, chirurghi generali, chirurghi maxillo-facciali e tutto il personale a supporto. Il "San Salvatore" sta offrendo ai familiari il supporto psicologico necessario".
Sono dunque 2 le bambine attualmente ricoverate presso i reparti pediatrici del policlinico Gemelli di Roma. Una di loro, di 4 anni, è in prognosi riservata: ha una frattura all'osso temporale e un ematoma sottodurale. Ha il respiro spontaneo e le sue condizioni sono stabili, ma resta in prognosi riservata. Anche l'altra bimba, di 4 anni, è stabile e ha il respiro spontaneo: è stata sottoposta ad accertamenti e le sue condizioni attuali non sono gravi. È quanto si apprende da fonti del policlinico Gemelli di Roma.
Le indagini
La donna conducente dell'auto di proprietà di una parente è indagata come ipotesi di reato per omicidio stradale. In queste ore è in corso un summit presso la questura all'Aquila al quale partecipano il pm Stefano Gallo titolare dell'inchiesta, il capo della Mobile Danilo Di Laura, e gli altri investigatori. "Stiamo facendo il massimo con il massimo dell'impegno", ha detto Gallo.