Dal lago di Garda a quello di Como: l’aurora boreale colora i cieli della Lombardia

Occhi all’insù nella notte tra il 10 e l’11 ottobre anche a Milano, Varese e Bergamo. In tanti hanno immortalato lo spettacolo e hanno postato le fotografe sui social

Milano, 11 ottobre 2024 – Dal lago di Garda a quello di Como fino a Bergamo, Varese e Milano: l’aurora boreale - o Sar, simili alle aurore ma dalla dinamica di origine differente - ha dato spettacolo anche nel cielo della Lombardia. La tempesta geomagnetica di classe G4 (su una scala di intensità che va da G1 a G5) ha dunque avuto effetti anche alle nostre latitudini. Lo spettacolo si è verificato nella serata del 10 ottobre – dalle 20 alle 8 del mattino – sempre con maggiore intensità. 

Aurora boreale a Brescia (Foto facebook Provincia di Brescia)
Aurora boreale a Brescia (Foto facebook Provincia di Brescia)
Aurora boreale a Pieve Emanuele, in provincia di Milano (Foto facebook Maurizio MauryilTornado Pocchia)
Aurora boreale a Pieve Emanuele, in provincia di Milano (Foto facebook Maurizio MauryilTornado Pocchia)

Il fenomeno è inevitabilmente diventato un trend topic sui social network, con decine e decine di immagini e fotografie postate dagli utenti che rimbalzano tra stories e bacheche. Non è la prima volta che succede – era capitato lo scorso 11 maggio – e non sarà l'ultima.

L’origine 

All’origine della tempesta che ha colpito la Terra stanotte c’è la macchia solare AR 3848 che martedì 8 ottobre ha prodotto un forte brillamento solare di classe X 1.8, il più potente classificato. Al brillamento si è accompagnata un’espulsione di massa coronale (CME), cioè di materiale plasmatico, che sta ora viaggiando verso la Terra a una velocità compresa tra 4,3 e 4,7 milioni di chilometri orari. Quando queste particelle cariche colpiscono la magnetosfera terrestre, possono scatenare tempeste geomagnetiche di varia intensità. Solitamente visibili solo alle alte latitudini, le più potenti possono generare aurore visibili anche in regioni più meridionali.