GABRIELE BASSANI
Cronaca

Sciopero alla Avicel di Limbiate che ha annunciato 27 licenziamenti

L’azienda di componentistica elettronica, attraversa da mesi un periodo di difficoltà, per il calo degli ordini e la riduzione della produzione

Il presidio davanti alla Avicel di Limbiate

Il presidio davanti alla Avicel di Limbiate

Limbiate, 5 novembre 2024 – Sciopero con presidio questa mattina alla Avicel di Limbiate, dove sono stati annunciati 27 esuberi su un totale di 70 dipendenti, per la stragrande maggioranza donne. L’azienda di componentistica elettronica, attraversa da mesi un periodo di difficoltà, per il calo degli ordini e la riduzione della produzione.

Ora la comunicazione dell’esubero di 27 lavoratrici e lavoratori con l’intenzione di procedere al più presto al licenziamento collettivo. “Ci sono lavoratrici monoreddito con figli a carico per le quali la perdita di questo posto di lavoro avrebbe un impatto devastante” -spiegano Stefano Sanvito, dirigente sindacale Fim Cisl e Giuseppe Cotrone della Uilm Uilm, che contestano anche l’atteggiamento di chiusura dell’azienda rispetto a soluzioni alternative per ridurre il più possibile l’impatto sulle dipendenti e le loro famiglie.