Baranzate, 28 ottobre 2024 – "Traffico, smog e rumore: la nuova viabilità non funziona". È la protesta dei residenti di via Milano, via Aquileia e dintorni, a Baranzate. Ad agosto il Comune ha modificato la viabilità del quartiere, istituito il senso unico in via Aquileia, invertito il senso di via Montespluga da Montecassino al controviale di via Milano, "per migliorare la qualità della vita per i residenti facilitando la fluidità della circolazione stradale". Ma non è così.
Mobilitazione per immagini
Le foto scattate dai residenti dalle loro finestre e balconi dimostrano che nelle ore di punta, in tutti i giorni della settimana, il traffico è aumentato e loro devono convivere con code, inquinamento e rumore. "Siamo prigionieri del traffico", spiega uno dei loro. Le proteste scattate nelle scorse settimane per chiedere al Comune di fare dietro front non sono bastate.
Per questo motivo in collaborazione con la lista civica Insieme per Baranzate, che siede tra i banchi della minoranza, stanno preparando una petizione. "Non vogliamo andare allo scontro con l'amministrazione comunale - spiega Antonio Bonariva, uno dei residenti di via Milano - abbiamo spiegato e dimostrato con video e foto quello che succede tutti i giorni, queste modifiche viabilistiche non funzionano, si può tornare indietro o trovare possibili soluzioni che possano almeno alleggerire la situazione".
Triplo problema
Concretamente le auto, che utilizzavano via Aquileia per immettersi su via Milano, a causa del semaforo si sono ora spostate su via del Commercio, formando numerose code.
A queste si aggiungono le file in direzione Milano verso l'ospedale Sacco più le code per chi arriva da via Milano e deve girare in via Aquileia con tempi dei semafori sufficienti per il transito di poche macchine, attraversamento pericoloso per i pedoni e mezzi pesanti che, nonostante i divieti, transitano ancora.