
La baby gang che compie manovre spericolate tra le auto a Monza e pubblica i video sui social
Monza, 19 agosto 2023 - “Se ci schiantiamo lo mettiamo su Youtube e diventiamo famosi”. Tutto racchiuso in questa frase, a metà del video. La ricerca dell'adrenalina, lo spirito del branco, la non consapevolezza del pericolo, la sfida alla legge e al senso civico. La voglia di apparire a tutti i costi, anche mettendo a repentaglio la propria vita. Per qualche visualizzazione e qualche cuoricino o pollicione in più.
Bmx baby gang
Una vera e propria Bmx Baby Gang, una banda di ragazzini in sella alle biciclette da cross, quella che nei giorni scorsi ha pensato bene di scorrazzare in maniera spericolata e spregiudicata per Monza e dintorni. Un gruppo di 7-8 ragazzini dall'apparente età intorno agli 11-13 anni, equipaggiato con bici agili, strafottenza e telecamera in testa. Che poi ha pubblicato tutto, senza censure né precauzioni, sul web. Da dove si accertano le loro scorribande e bravate ormai da parecchi mesi. La chiamano bikelife (vita in bicicletta) ed è un fenomeno in rapida diffusione.
Ritrovo il 9 settembre
L'ultima performance è fresca di pubblicazione e dà anche un annuncio: per sabato 9 settembre alle 15 i baby appassionati del genere hanno organizzato un ritrovo in piazza Trento e Triste, per poi partire e conquistare il centro cittadino. Nel filmato si vedono i ragazzini partire dalla pista ciclabile di viale Cesare Battisti davanti alla Villa Reale e puntare il parco, divertendosi a sfiorare e spaventare, impennando, sia frontalmente che da dietro, i pedoni. Ma non solo: poi arrivano in strada, dove uno di loro punta e sfida, contromano, addirittura un autobus, schivandolo all'ultimo. Tra risate e imprecazioni.

Monza, Bmx baby gang: acrobazie in sella a bici da cross
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Incursioni in fabbriche abbandonata
Quindi un susseguirsi di impennate, piroette, acrobazie nelle strade, nelle piazze, lungo scalinate, dentro cantieri, in zone industriali. Provocando e spaventando gli altri utenti della strada, compresa una mamma con il figlioletto nella carrozzina, provocando e allontanandosi dalle forze dell'ordine. Basta spulciare negli altri video della stessa Bmx Gang per trovare incursioni ulteriormente pericolose in fabbriche abbandonate e delle vere e proprie sessioni di allenamento, con le ripetizioni delle acrobazie e delle modalità per sfiorare gli ostacoli, che siano mezzi o persone.
A caccia di ‘like’
Alla fine di ogni filmato, la classica richiesta: “Se il video vi è piaciuto lasciate un like e un commento”. Ma anche, ai fans, “diteci cosa volete vedere nel prossimo video”. Per spingersi sempre più in là, sulla propria biciclettina. In quel tipo di “divertimento” che, a ogni angolo, in ogni secondo, a ogni impennata, può trasformarsi in tragedia.