Milano, 28 novembre 2020 - Nell'ultimo giorno da zona rossa, la Lombardia fa registrare 4.615 nuovi casi di coronavirus e 119 morti (21.512 in totale dall'inizio della pandemia). I tamponi effettuati sono stati 37.286, per un rapporto nuovi positivi/tamponi del 12,4%. Ieri erano stati 5.389 i nuovi casi di coronavirus (181 i decessi), con un rapporto nuovi positiv/tamponi del 13,1%. L'indice è dunque in calo, così come si confermano in calo i ricoveri, sia in terapia intensiva (-6, 919 in totale) sia negli altri reparti (-253, 7.616 in totale). I guariti/dimessi di oggi sono invece 4.736. I numeri odierni danno dunque un'ulteriore conferma del contenimento dei contagi fatto registrare nell'ultimo periodo.
Bollettino Covid Italia / Pdf
Sono 26.323 i nuovi contagi da coronavirus registrati nelle ultime ventiquattro ore in Italia, a fronte di 225.940 tamponi effettuati. Il rapporto positivi/tamponi cala dunque all'11,65% dopo alcuni giorni intorno al 12%. E' quanto emerge dal quotidiano bollettino sul coronavirus emesso da Protezione civile e ministero della Salute.
Bollettino Covid Lombardia
Dei nuovi casi lombardi, 1.748 sono stati registrati in provincia di Milano, 360 a Brescia, 250 a Bergamo, 97 a Cremona, 201 a Monza Brianza, 269 a Pavia, 585 a Varese, 448 a Como, 209 a Mantova, 117 a Lodi, 63 a Sondrio, 168 a Lecco. Il Milanese resta dunque la zona più colpita ma con numeri stabili; Varese e Como restano le province più in difficoltà alle spalle del capoluogo regionale ma rispetto a ieri si registra un calo dei nuovi positivi; la Brianza, già un calo ieri, oggi fa registrare addirittura meno della metà dei nuovi casi rispetto al giorno precedente.
Zona arancione
La regione si appresta intanto domani a convivere con misure meno rigide, a partire dall'apertura dei negozi, anche se lo stesso governatore Attilio Fontana avverte: "Non è un liberi tutti". Ma al di là del passaggio in zona arancione, lo sguardo è già proiettato al prossimo decreto, l'atteso Dpcm Natale che detterà le regola a partire dal 4 dicembre. Un decreto, atteso nei prossimi giorni, che dovrà trovare un equilibrio tra le istanze economiche e quelle sanitarie.
Covid, l'altra faccia del dramma
Anche perché con il virus bisogna continuare a convivere e il Covid crea anche una serie di problematiche indirette. Tante le storie drammatiche dai territori, come quella di due fratelli disabili dell'hintlerand milanese costretti a vivere isolati, dal momento che i genitori anziani sono stati entrambi colpiti dal coronavirus.
Focolaio al Policlinico San Matteo
C'è poi da tenere sotto controllo i focolai locali, come quello che si è sviluppato al Policlinico San Matteo di Pavia dove 7 pazienti e 9 tra medici e infermieri sono risultati positivi al Covid. Il focolaio si è sviluppato nell'arco delle ultime due settimane nel reparto di Medicina II che è stato chiuso per permettere la sanificazione completa di locali e arredi.