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“Nello sport e nella vita non c’è spazio per il bullismo”: Giada Canino e Andrea Panizza testimonial della campagna regionale

Nella giornata dedicata alla lotta al bullismo e cyberbullismo, la Lombardia ha lanciato una campagna assoldando come testimonial la campionessa paralimpica di danza sportiva e la medaglia d’argenti di canottaggio alle ultime Olimpiadi

Milano, 7 febbraio 2025 – "Nello sport, come nella vita, non c’è spazio per il bullismo”. In occasione della giornata mondiale contro il bullismo e cyberbullismo, Regione Lombardia ha chiamato due campionissimi e ha affidato loro il compito di veicolare un messaggio bello e importante: credere in se stessi e non lasciarsi abbattere da chi cerca di buttare giù gli altri. I testimonial scelto per il video trasmesso sui social istituzionali sono la campionessa paralimpica di danza sportiva Giada Canino e la medaglia d'argento di canottaggio alle ultime Olimpiadi di Parigi Andrea Panizza.

Il video sta girando sulle pagine istituzionali di Regione Lombardia su Facebook, Instagram e TikTok e sugli account social di Lombardia Notizie. "Vogliamo ricordare e sottolineare - afferma il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana - che questa piaga della nostra società non va sottovalutata. Lo sport con i suoi valori, la famiglia, la scuola, le comunità locali devono allearsi per combatterla e debellarla".

Regione Lombardia, prosegue il governatore, "fin dal 2017 si è dotata di una legge specifica in materia ('Disciplina degli interventi regionali in materia di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo') per contrastare questo fenomeno in tutte le sue manifestazioni. Un impegno che è proseguito con azioni mirate e risorse dedicate. Abbiamo stanziato oltre 3,6 milioni di euro in interventi per contrastare il disagio dei minori, attraverso l'individuazione di strumenti operativi flessibili e sinergici finalizzati a costruire dispositivi integrati sul territorio. In Lombardia - conclude Fontana - non c'è spazio per chi vuole fare del male, fisicamente o moralmente, ai nostri ragazzi".

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In totale sintonia con Fontana anche l'assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini: "Regione Lombardia - conferma - è quotidianamente impegnata nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni, al fine di tutelare e valorizzare la crescita educativa, sociale e psicologica dei minori e anche delle loro famiglie. Per questo valorizziamo buone prassi e per questo abbiamo sottoscritto un protocollo con le Prefetture lombarde che ha messo a terra 8 Piani di Azione con capofila le ATS territorialmente competenti, le ASST, le scuole e i soggetti del Terzo settore che ci consente di operare in rete e intercettare, fragilità, disagio psico-sociale e comportamenti spesso disadattivi o devianti".

"Siamo ora al lavoro - conclude - per la definizione di un partenariato istituzionale finalizzato allo sviluppo di iniziative di promozione dell'alfabetizzazione e della cultura digitale e alla realizzazione di specifici percorsi formativi per i cittadini in modo possano utilizzare al meglio le opportunità presenti in rete", "grazie a Giada e Andrea per il loro contributo, per il loro esempio, per la bellezza e l'autenticità che sanno trasmettere. Insieme saremo più forti di ogni cyberbullo".