Ci sarebbe anche il 39enne Gabriele Rubini, noto come chef Rubio, tra le 24 persone denunciate nei giorni scorsi dalla senatrice a vita Liliana Segre per le minacce e gli insulti ricevuti online. Si tratta di messaggi di "odio di natura diffamatoria, spesso di carattere antisemita e contenenti auguri di morte" ha sottolineato nei giorni scorsi la senatrice, preannunciando la volontà di denunciare. "Per lungo tempo ho sempre scelto il silenzio su quelli che mi insultano, adesso ho cambiato. Adesso chi si firma lo denuncio".
Ma su Twitter l'ex giocatore di rugby e presentatore della trasmissione "Unti e bisunti" precisa: "Non mi è arrivata nessuna denuncia e non ho mai minacciato Liliana Segre che ho solo invitato a condannare i crimini di 'Israele' pur sapendo quanto lei non si occupi di politica quando si tratta di Palestina". Sempre stamani, con un altro tweet Chef Rubio ha parlato di "silenzi assordanti" della Segre a proposito "dell'occupazione" della Palestina "da parte della colonia d'insediamento nazista israeliana.
Chiedere a #LilianaSegre di denunciare i crimini della colonia d’insediamento israeliana e dell’esercito nazista che da 74 anni porta avanti la pulizia etnica del popolo nativo palestinese (semita) sarebbe incitare all’odio? I silenzi di parte sono odio, non chi resiste 🇵🇸✌🏾 pic.twitter.com/gzc16WLTm7
— Rubio (@rubio_chef) December 8, 2022
La denuncia contro gli haters è stata presentata dalla Segre due giorni fa alla caserma dei carabinieri di Milano. Gli autori di offese e minacce sono per lo più di ignoti, si tratta complessivamente di 24 profili, che ora dovranno essere identificati grazie all’indagine dell’Arma.