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Coronavirus in Lombardia: mortalità nella media europea, ma percentuale doppia di anziani

Emerge da uno studio dell'università Vita-Salute S.Raffaele di Milano. E' una delle poche regioni in cui il capoluogo non è stato investito dall'ondata

Il caso era accaduto in un reparto di pneumologia

Milano, 11 luglio 2020 - Quei numeri di morte sono stati un quotidiano colpo al cuore per la Lombardia nella fase più dura dell'emergenza coronavirus. Ora, però, uno studio evidenzia come la mortalità per Covid-19 nella regione è in realtà "nella media europea", dopo la standardizzazione per età. La percentuale di anziani, doppia in Lombardia rispetto alla media delle regioni europee più colpite dalla pandemia, sarebbe la ragione dei tassi di mortalità grezzi più elevati (che tornano però nella media appunto dopo la standardizzazione per età). La ricerca dalla quale emergono queste conclusioni è dell'università Vita-Salute San Raffaele. Gli autori hanno analizzato i tassi ufficiali di mortalità per Covid-19 in 9 ambiti metropolitani occidentali (oltre alla Lombardia, l'Île-de-France, la Greater London, la regione di Bruxelles-Capital, la Comunidad autonoma di Madrid, la Catalogna, la regione di Stoccolma, la regione di Copenhagen e lo Stato di New York) con caratteristiche simili per demografia, attività commerciali e spostamenti di persone. Lo studio, realizzato nell'ambito di un Progetto europeo H2020, è stato pubblicato sulla rivista scientifica 'Acta Biomedica', dopo che già ad aprile erano stati resi noti i dati preliminari a 30 giorni dall'inizio dell'emergenza e relativi a 6 regioni metropolitane.

I tassi cumulativi standardizzati di mortalità più alti a 70 giorni dall'inizio dell'epidemia sono stati registrati nello Stato di New York (296,1 per 100.000), seguito dalla regione di Bruxelles-Capital (177,8), Catalogna (174,0), Comunità autonoma di Madrid (166,6), Lombardia (141), la regione di Stoccolma (137,1) e la Greater London (123,25); tassi più bassi invece sono stati rilevati nelle regioni di Parigi (82,1) e di Copenhagen (44,2).  Secondo gli autori, la diversa distribuzione per età delle popolazioni, insieme al notevole aumento della letalità nelle fasce over 70, spiega le differenze nei dati grezzi: "Si pensi ad esempio - evidenziano gli esperti - che gli over 70 in Lombardia sono il 17% contro il 6,9% in Catalogna, il 7,9% della Greater Londra e il 9,5% della regione di Bruxelles-Capital". 

 La Lombardia è rimasta uno dei pochi casi in cui la metropoli capoluogo (Milano) non sia stata investita in modo rilevante dall'onda epidemica, fanno notare i ricercatori, ma al contrario abbia registrato tassi di mortalità inferiori alla regione stessa.