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Coronavirus, il 'giallo' degli zero morti in Lombardia: "Dato a rischio smentita"

La Regione invita alla prudenza sui dati che lei stessa ha diffuso: "La domenica a volte i numeri arrivano in ritardo"

Attilio Fontana e Giulio Gallera

Attilio Fontana e Giulio Gallera

Milano, 25 maggio 2020 - Zerto morti di coronavirus in Lombardia nella giornata di ieri, domenica 24 maggio. Notizia splendida, dopo tre mesi alle prese con la conta quotidiana dei decessi, ma è la stessa Regione, che lo ha fornito nel corso della conuseta diretta Facebook, a invitare a prendero con le pinze. 

"Guardiamolo con prudenza - ha detto questa mattina l'assessore al Welfare Giulio Gallera, intervenendo a Mattino Cinque - è successo, ad esempio, all'inizio di ogni mese che arrivano anche un centinaio di decessi che sono legati alle anagrafi dei Comuni che non vengono aggiornati quotidianamente. Dai nostri ospedali è arrivato il dato che segnalava zero decessi, io non vorrei registrare oggi una forte smentita: prima di dire che la Lombardia ha zero decessi, aspettiamo oggi cosa succede". Per Gallera si tratta comunque di "un dato significativo e non è l'unico: il numero delle terapie intensive è costantemente in riduzione, cresce il numero dei guariti e tutti gli indicatori di Regione Lombardia sono positivi". 

Concetto ribadito dal governatore Attilio Fontana, intervenuto invece in radio, a Rtl.  "La cosa che mi rasserena - ha detto - è il numero dei nuovi contagiati che sta diminuendo. Lo 'zero decessi' è un dato che andrà preso con le pinze, nel senso che purtroppo la domenica è un giorno durante il quale la comunicazione non è sempre precisa e perfetta, a volte arrivano in ritardo. È sicuramente molto positivo come dato, però non illudiamoci che sia finita". I dati "sono assolutamente ufficiali - ha detto Fontana - ieri sicuramente zero decessi ed è una cosa positiva, è un trend che sta continuando però non illudiamoci che adesso sia finito il numero di morti". È possibile, io me lo auguro - ha aggiunto - ma non voglio distribuire troppo entusiasmo perché negli ultimi giorni abbiamo assistito a movida e assembramenti che sono un pò preoccupanti: non vorrei che questi ulteriori dati creassero eccessivo entusiasmo".