L'evoluzione giornaliera dal 15 ottobre di Fondazione Gimbe
Sono 21.315 i nuovi casi di coronavirus riscontrati oggi. E da domani, lunedì 15 marzo, scatta la nuova divisione in fasce dell'Italia, con mezzo Paese in zona rossa, inclusa la Lombardia, e il resto in arancione, fatta salva la Sardegna che, unica, resiste in fascia bianca. Con la Lombardia saranno rosse Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto, Campania, Molise e la Provincia autonoma di Trento, all'incirca 42 milioni gli italiani coinvolti. Per le festività pasquali, dal 3 al 5 aprile, le misure previste per la zona rossa si applicheranno su tutto il territorio nazionale, con la possibilità di andare (in massimo due persone, esclusi i minori di 14 anni) a trovare un'altra coppia in abitazione privata. Resta ancora la possibilità di recarsi nelle seconde case, pur se in zona rossa.
I vaccini
Con i numeri dei contagi che restano alti, il Paese si aggrappa al piano vaccini, soprattutto dopo le rassicurazioni del commissario all'emergenza, il generale Francesco Figliuolo, che punta all'immunizzazione dell'80% degli italiani per settembre. "Acceleriamo subito con il piano di vaccinazione per riuscire a mettere in sicurezza tutti gli italiani che vorranno vaccinarsi", scrive su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in un post su Facebook. "Ad aprile in Italia entreremo in una nuova fase e riusciremo a fare 500mila somministrazioni al giorno- continua Di Maio - grazie anche al coinvolgimento dell`Esercito, dei Carabinieri, della Polizia e dei Vigili del Fuoco che agiranno in maniera sinergica con Protezione Civile, regioni e comuni". Si vede dunque "la luce in fondo al tunnel", anche se "non è facile. È stato chiesto ai cittadini di stringere i denti per qualche altra settimana. È doveroso farlo per fermare la terza ondata Covid causata dalle nuove varianti, ma tra pochi giorni arriveranno gli aiuti economici (un decreto da oltre 30 miliardi) per chi sta subendo gli effetti della crisi. Non molliamo". Intanto ha raggiunto quota 6.610.347 (4.022.645 donne e 2.587.702 uomini) il numero delle vaccinazioni somministrate in Italia, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute e aggiornati alle 15.31 di oggi. Il totale delle persone a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose, invece, è di 1.968.796. Il maggiore numero dei destinatari è rappresentato da operatori sanitari e sociosanitari (2.704.026), seguito da personale non sanitario (1.082.419), ospiti delle strutture sanitarie (474.365), Over 80 (1.555.013), Forze Armate (184.219) e personale scolastico (610.305). Le regioni con la percentuale maggiore di somministrazioni rispetto alla dotazione sono la Provincia autonoma di Bolzano (94%), la Valle D'Aosta (92,5%), la Puglia (90,8) e la Campania (89,5%), quella con la minore percentualeè la Sardegna (67,5%). La Lombardia tocca il 78,2%.
Scuola a distanza
Da lunedì 15 marzo saranno 6,9 milioni gli studenti che seguiranno le lezioni da casa. Otto ragazzi su dieci (81%) degli 8,5 milioni di alunni iscritti nelle scuole statali e paritarie che riguarda quasi 7 milioni di famiglie italiane, secondo i dati di Tuttoscuola. Ma potrebbero aumentare se i governatori regionali disporranno la sospensione delle attività in presenza dove vi siano più di 250 contagi settimanali ogni 100mila abitanti. Secondo i calcoli di Tuttoscuola, dovrebbero essere dunque 6 milioni e 875mila (otto su 10) gli alunni di scuole statali e paritarie costretti a seguire le lezioni a distanza su un totale di 8milioni e 506mila. Tra questi, oltre un milione di bambini di scuola dell'infanzia esclusi dalle attività educative in presenza a scuola. E compresi gli alunni a casa nelle provincie di alcune regioni in arancione. Le regioni più interessate sono la Lombardia con 1.401.813 alunni in Dad, la Campania con 944.993, il Lazio con 821.329, il Veneto con 680.096, l'Emilia Romagna con 620.423, la Puglia con 585.344, il Piemonte con 573.231.
I contagi in Italia
Con 21.315 nuovi casi (il totale sale così a 3.223.142), si registra in Italia un calo di quasi 5mila unità rispetto ai 26.062 di ieri. Nelle 24 ore si registrano altri 264 morti, ancora un calo (ieri erano 317), che portano il totale delle vittime a 102.145. Gli attualmente positivi sono 531.266 con un incremento di 11.205 unità. Con 273.966 tamponi eseguiti, contro i 372.944 di ieri, il tasso di positività è però in aumento dal 7 al 7,78 per cento. Tra le regioni, la Lombardia è quella con più nuovi positivi, sono 4.334. Seguono Emilia Romagna con 3.023 e Campania con 2.449.
La situazione in Lombardia
Netto calo dei contagi in Lombardia: sono 4.334 rispetto ai 5.809 di ieri. Sono invece 61 i decessi (ieri erano stati 66) che porta il totale a 29.220. Sono invece 714, i ricoverati in Terapia intensiva per Covid, altri 20 rispetto a ieri ed è il dato più allarmante visto che resta quasi invariato il numero di pazienti negli altri reparti, 6.077, 9 più di ieri. I tamponi processati sono stati 45.013 tamponi, con una percentuale di positività del 9,6% (ieri era 9,8%). Milano con 1.231 casi resta la provincia con più nuovi positivi seguita da Brescia (1.048) e Monza 517. Sono invece stati 286 i casi a Mantova, 276 a Bergamo, 227 a Pavia, 216 a Como, 191 a Cremona, 91 a Lecco, 87 a Varese, 73 a Lodi e 14 a Sondrio.
Le regioni
Piemonte
A seguito della morte nelle scorse ore di un insegnante a Biella, che si era vaccinato ieri, il Piemonte ha prima sospeso in via cautelativa la somministrazione del vaccino AstraZeneca, poi però lo ha ripreso una volta individuato il lotto (ABV5811) dal quale proveniva la dose somministrata al paziente. Oggi l'Unità di Crisi ha comunicato 1.530 nuovi casi (di cui 137 dopo test antigenico), pari al 10% dei 15.288 tamponi eseguiti, di cui 6.875 antigenici. I ricoverati in terapia intensiva sono 267( +16 rispetto a ieri). I ricoverati negli altri reparti Covid sono 2.886 (+96 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 26.499. Registrati altri 3 decessi di persone positive al test che porta il totale a 9.663 deceduti.
AstraZeneca: morti sospette sotto la lente
Valle d'Aosta
In Valle d' Aosta sono 34 (ieri 28) nuovi positivi che portano il totale da inizio emergenza a 8.305, secondo i dati del bollettino regionale. I positivi attuali sono 302, di cui 14 ricoverati (due in terapia intensiva) e 286 invece in isolamento domiciliare. Il totale dei decessi resta invariato a 417, con nessun caso nuovo.
Veneto
Restano alti i contagi in Veneto. Sono 1.587 i nuovi positivi nelle ultime 24 ore, per un totale che raggiunge i 354.314 infetti dall'inizio dell'emergenza. I decessi sono stati 8, per un dato complessivo di 10.106 vittime, tra ospedali e case di riposo. Lo riferisce il bollettino della Regione. Le persone positive attualmente e in isolamento sono 35.006. La pressione sugli ospedali è in diminuzione: nei normali reparti medici sono ricoverate 1.107 persone (-268), mentre nelle terapie intensive si trovano 181 malati (-2).
Friuli Venezia Giulia
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 4.546 tamponi molecolari sono stati rilevati 431 nuovi contagi con una percentuale di positività del 9,48%. A questi si aggiungono 2.631 test rapidi antigenici, dai quali sono stati rilevati 173 casi (6,58%). I decessi registrati sono 10 (che portano il totale a 3.010); i ricoveri nelle terapie intensive sono 67 mentre quelli in altri reparti sono 528, come comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.
Lazio
Nel Lazio su oltre 16 mila tamponi (-986) e oltre 22 mila antigenici per un totale oltre di 38mila test, si registrano 1.812 casi positivi (-186): 10 i decessi (-9) e +720 i guariti. Se diminuiscono i casi e i decessi, aumentanoinvece i ricoveri e sono stabili le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è all'11%, che scende al 4% se si considerano anche gli antigenici. I casi a Roma sono a quota 900 (ieri 800).
Alto Adige
In Alto Adige sono 103 i nuovi casi di Covid-19 rilevati su 6.090 tamponi esaminati. Tre le persone decedute per un dato complessivo di 1.082 da inizio pandemia. Le positività sono 73 su 1.126 tamponi molecolari esaminati e 30 su 4.964 test antigenici eseguiti: un mese fa si viaggiava oltre i 550 casi giornalieri. Su 201.034 persone sottoposte a tampone molecolare, in totale 44.556 sono risultate positive. Per quanto concerne i test rapidi, 23.484 sono le persone testate positive al coronavirus. Prosegue il calo dei ricoveri: 160 sono i pazienti Covid ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 37 quelli in terapia intensiva e 142 quelli in strutture private convenzionate.
Emilia Romagna
In Emilia-Romagna, su circa 25mila tamponi effettuati, sono stati registrati 3.023 nuovi positivi, di cui 1.458 asintomatici. Sono 883 i guariti. Il 94,4% dei casi attivi è in isolamento domiciliare, l'eta' media nei nuovi positivi è di 41,4 anni. I decessi sono stati 51 (ieri erano 31) che portano il totale in regione a 11.076. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 364 (+10 rispetto a ieri), 3.321 quelli negli altri reparti Covid (+67).
Toscana
Sono 1.305 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore in Toscana, in leggero calo rispetto a ieri (erano 1.326), i toscani attualmente positivi salgono a 24.265. Dall'inizio della pandemia sono stati 172.982 i contagiati nella regione. In 143.776 sono guariti (l'83,1%, 750 nell'ultimo giorno). Sono 1.599 (+50 rispetto a ieri) i ricoverati in ospedale e di questi in 236 (19 in più) nelle terapie intensive. Diciannove i decessi: 11 uomini e 8 donne.
Umbria
In Umbria i guariti dal Covid, che sono 318, nelle ultime 24 ore hanno nuovamente superato i nuovi casi, 270, più 38 per cento rispetto a sabato. I morti sono stati cinque. Sono 6.099, gli attualmente 53 in meno di ieri. Ma tornano ad aumentare i ricoverati negli ospedali, 481, dieci in più, 79 dei quali nelle terapie intensive (uno in meno). Sempre nell'ultimo giorno sono stati analizzati 3.013 tamponi e 2.455 test antigenici. Il tasso di positività è del 4,9% sul totale (ieri 3,1) e dell'8,9% sui soli molecolari (ieri 5,7).
Marche
Cala vistosamente il numero di positivi nelle Marche in 24ore seppure a fronte di un altrettanto consistente calo di tamponi molecolari: ne sono stati rilevati 616 (dopo i mille di ieri). Il totale dei tamponi è di 5.998 (6.648 il 13/3); le nuove diagnosi 3.628 (3.781 il giorno precedente) tra cui 1.481 test nello screening con percorso antigenico (947 il giorno precedente); Il "rapporto positivi testati al 17%". Nel Percorso Antigenico, il Servizio Sanità della Regione, 177 positivi (da sottoporre a molecolare) sui 1.481 test; "rapporto positivi/testati al 12%". Calo rilevante anche di sintomatici (71 contro i 101 di ieri).
Abruzzo
Oggi in Abruzzo 323 nuovi positivi rispetto a 4.393 tamponi molecolari e 4.487 test antigenici; 7 i deceduti (di cui 1 risalente ai giorni scorsi e comunicato solo oggi dalle Asl), mentre salgono a 45.347 i guariti (+112). Sono 12.840 gli attualmente positivi (+204), 673 ricoverati in area medica (+24), 93 ricoverati in terapia intensiva (-1), 12.074 in isolamento domiciliare (+181).
Campania
Sono 2.449 (di cui 323 da test antigenici rapidi) i casi di positività accertati in Campania. I tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore sono stati complessivamente 22.326 (3.727 antigenici). Il tasso di contagio è del 10,96% rispetto al 10,78 di ieri. Dall'inizio della pandemia il totale dei positivi è salito a 303.622 casi a fronte di 3.251.075 tamponi processati (di cui 163.013 antigenici). I deceduti comunciati oggi sono 29 mentre le persone dichiarate guarite sono 1557. I posti letto di terapia intensiva disponibili sono 656 mentre quelli occupati sono 161, in aumento rispetto ai 150 di ieri. I posti letto di degenza disponibili sono 3.160 (posti letto Covid e offerta privata); quelli occupati sono 1529, in calo a fronte dei 1.547 precedenti.
Puglia
Dall'inizio dell'emergenza pandemica il totale dei casi positivi Covid in Puglia sale a 165.558, 122.147 i pazienti guariti.. Oggi sono stati registrati 8.951 test con 1.542 casi positivi. Sono 9 i decessi mentre 39.142 i pugliesi attualmente positivi. Finora nella regione sono stati effettuati 1.691.681 test.
Calabria
In Calabria ad oggi sono stati sottoposte a test 583.366 persone per un totale di tamponi eseguiti pari a 619.309. Le persone risultate positive al coronavirus sono 41.185 (+300 rispetto a ieri), quelle negative 542.181.Dall'inizio dell'emergenza i decessi sono 732 (+8 rispetto a ieri), i guariti sono 32.896 (+146 rispetto a ieri), i ricoveri sono 276 (-1 rispetto a ieri).
Sicilia
In Sicilia sono 613 i nuovi positivi, in calo rispetto ai 679 comunicati ieri, che portano il totale registrato sull'isola da inizio pandemia a 160.807. I tamponi effettuati sono 21.814 tamponi effettuati, su un totale di 2.775.652 da inizio emergenza. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 13 decessi, che portano il totale delle vittime, a 4.344. Il numero degli attualmente positivi in Siciliaè di 14.323 (+453 rispetto a ieri) mentre le persone ricoverate con sintomi sono 691, di cui 100 in Terapia Intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 13.532 pazienti. I guariti/dimessi dall'inizio dell'emergenza sono 142.140 (+147).
Sardegna
Sono 42.479 i casi di positività al coronavirus accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza. L'Unità di crisi regionale oggi comunica 118 nuovi casi (ieri 103). In totale sono stati eseguiti 844.277 tamponi, per un incremento complessivo di 2.198 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi dà un tasso di positività del 5,3%. Non si registrano nuovi decessi (1.195 in tutto). Sono invece 171 i pazienti ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-2), mentre sono 27 (+1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.682. I guariti sono complessivamente 28.219 (+27), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente sono attualmente 185.
Basilicata
Un nuovo decesso, a Potenza, legato al Covid nel bollettino odierno della task force in Basilicata. Registrati altri 114 contagi a fronte di 1.265 tamponi molecolari, 42 invece le guarigioni. I lucani attualmente positivi sono 3.868 di cui 3.708 in isolamento domiciliare. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere sono salite da 136 a 160 di cui 16 in Terapia intensiva.
Liguria
In Liguria ci sono 321 casi positivi a fronte di 3.456 tamponi molecolari processati e 1.711 test antigenici eseguiti, per un'incidenza test-positivi che si attesta al 6,2%, in aumento rispetto a ieri (4,53%). Il totale dei contagi da inizio emergenza sale a 82.644. Gli attualmente positivi sono 6.264.
Trentino
Nella provincia autonoma di Trento con 273 nuove positività il totale dei contagi causati dalla pandemia da Covid-19 sale a 37.790, mentre gli attualmente positivi sono 4.312.
Molise
Oggi sono stati 52 i nuovi casi di coronavirus riscontrati in Molise. Gli attualmente positivi sono ora 1.560, mentre il totale die contagi in regione sale a 11.627.