REDAZIONE CRONACA

Covid Lombardia, bollettino 20 aprile: 14.065 contagi, 24 morti. Salgono i ricoveri

In Italia sfiorati i 100mila casi, 205 decessi. Tasso di positività nazionale in crescita al 16,3%

Bollettino Covid Lombardia e Italia del 20 aprile

Milano, 20 aprile 2022 - In Italia tornano a sfiorare quota 100mila i nuovi positivi. Sono infatti 99.848 i contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 27.214. Le vittime sono invece 205, in aumento rispetto alle 127 registrate ieri. Sono 610.600 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 174.098. Il tasso di positività è al 16,3%, in aumento rispetto al 15,6% di ieri. Sono 413 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 9 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 44. I ricoverati nei reparti ordinari sono 10.207, ovvero 7 in meno rispetto a martedì. La regione con il più alto incremento di contagi giornalieri è la Lombardia con 14.065 casi, seguita da Campania (12.275) e Lazio (10.681). Il numero totale dei casi dall'inizio della pandemia è 15.858.442. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 101.614 (ieri 35.763) per un totale di 14.489.444. Gli attualmente positivi scendono di 1.379 unità (ieri -8.564), 1.206.900 in tutto. Di questi, 1.196.280 sono in isolamento domiciliare. 

"Non sono sorpreso dal boom di contagi registrato oggi, vengono al pettine i nodi del weekend. Dobbiamo stringere i denti", ha detto all'Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all'università Statale di Milano, commentando il numero dei positivi odierni. Siamo di fronte ad un picco per le feste di Pasqua? "E' ancora presto per dirlo, siamo a ridosso delle feste e ci vogliono una decina di giorni per avere la certezza", ha risposto. Secondo Pregliasco dietro questi numeri "c'è l'alta diffusività di Omicron 2 e le maggiori libertà che stiamo vivendo". Con questi numeri così alti è corretto abolire l'obbligo della mascherina all'aperto a maggio? "Direi proprio di no", ha concluso.

Covid Italia: oggi 99.848 casi. I dati delle regioni del 20 aprile

I dati lombardi

In Lombardia oggi a fronte di 99.023 tamponi processati sono 14.065 i nuovi casi accertati, per un tasso di positività al 14,2%. In 24 ore sono 24 i decessi (39.682 da inizio pandemia). In aumento i ricoveri: +3 in terapia intensiva (38 nel complesso) e ++22 negli altri reparti (1.169 in totale). 

Guardando alle singole province, 4.400 positivi sono stati segnalati a Milano, di cui 1.794 in città, 933 a Bergamo, 1.672 a Brescia, 1.005 a Como, 562 a Cremona, 567 a Lecco, 217 a Lodi, 846 a Mantova, 1.280 a Monza. 715 a Pavia, 186 a Sondrio e 1.289 a Varese. 

Bollettino Covid Lombardia e Italia del 20 aprile
Bollettino Covid Lombardia e Italia del 20 aprile

Per l' Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas)  la Lombardia non rientra tra le Regioni (sette) con una soglia di occupazione oltre al 20 per cento dei reparti di area non critica da parte di pazienti Covid in Italia. Stabile, invece, l'occupazione delle terapie intensive e la Lombardia come tutta Italia non supera la soglia del 10%. Questi i dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 19 aprile 2022, che evidenziano, negli ultimi giorni, un andamento altalenante in molte regioni. Nel dettaglio, l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area non critica in Lombardia  è stabile all'11% e quella delle terapie intensive è ferma 2 per cento. Un ottimo quadro in attesa dei dati odierni sulla pandemia. 

Covid Lombardia, il bollettino del 19 aprile: 2329 contagi e 4 decessi

Burnout, la malattia dei medici lombardi al tempo del Covid

Vaccini nella farmacie lombarde

Oltre 300mila vaccinazioni anti-Covid in 5 mesi nelle farmacie lombarde. Dal 10 novembre al 18 aprile, le 502  "croci verdi" che hanno aderito alla campagna vaccinale hanno effettuato 302.480 somministrazioni - riferisce la Federazione Ordini farmacisti della Lombardia - delle quali 32.390 nell'ultimo mese.  "Questi numeri - commenta Andrea Mandelli, presidente della Federazione - testimoniano la grande fiducia dei cittadini lombardi nei confronti dei farmacisti e confermano quanto la farmacia rappresenti il riferimento più prossimo e facilmente accessibile alle persone, in particolar modo agli anziani e ai fragili, le categorie maggiormente interessate dalla vaccinazione. Ringrazio i colleghi farmacisti per l'importante contributo alla collettività in termini di competenza, impegno e vicinanza alle persone, contributo che continua ad essere determinante anche in questa nuova fase della campagna vaccinale".