REDAZIONE CRONACA

Covid, maxi sequestro di mascherine tarocche e pericolose

Sessanta milioni di dispositivi, in gran parte usati dal personale sanitario, che in alcuni casi hanno una capacità filtrante dieci volte inferiore agli standard di legge

Sequestro di mascherine (repertorio)

Gorizia, 30 marzo 2021 - Maxisequestro in tutta Italia  di mascherine tarocche e pericolose. Sono oltre 60 milioni di mascherine facciali, giacenti in depositi in tutto il territorio nazionale, e in attesa d'essere distribuite, quelle  sequestrate questa mattina dalla Guardia di Finanza perché non conformi alle normative vigenti e pericolose per la salute.

L' operazione nasce da una precedente inchiesta della Procura di Gorizia sui dispositivi di protezione individuale assegnati alle Aziende sanitarie del Fvg. Si tratta del residuo di forniture, per circa 250 milioni di pezzi, ereditato dalla precedente gestione della struttura nazionale per l'emergenza. I risultati delle analisi erano stati sconvolgenti:  in alcuni casi la capacità filtrante delle mascherinè risultata essere 10 volte inferiore rispetto a quanto dichiarato, con conseguenti rischi per il personale sanitario che le aveva utilizzate nella falsa convinzione che potessero garantire un'adeguata protezione.

I finanzieri di Gorizia stanno acquisendo documentazione e dati informatici dall'Agenzia Nazionale per l'attrazione degli Investimenti e lo sviluppo d'Impresa S.p.A. (Invitalia Spa), per ricostruire le responsabilità nella catena di approvvigionamento e verificare quante mascherine della stessa tipologia siano state impiegate o sono tuttora in uso su tutto il territorio nazionale. L'attuale staff del Commissario per l'emergenza ha fornito piena collaborazione per il sequestro odierno.