Milano, 24 novembre 2020 - Il Covid colpisce Milano e il simbolo della città: il Duomo. Ammontano a circa 23 milioni le perdite subite dal bilancio quest'anno a causa del crollo dei visitatori dovuto alla pandemia. A comunicare i numeri e' stato Fulvio Pravadelli, direttore generale Veneranda Fabbrica. In percentuale l'organizzazione che gestisce il perenne cantiere della cattedrale e tutte le iniziative turistiche stima entrate diminuite dell'85% rispetto all'anno precedente, poiche' nel 2020 solo "i primi due mesi hanno visto un flusso di turisti in linea con quello degli altri anni".
"L'anno che si va a chiudere è stato tremendo", ha commentato il presidente della Veneranda Fabbrica, Fedele Confalonieri, nel suo intervento: "Nel 2019 avevamo avuto circa 2,8 milioni di visitatori, di cui oltre il 60% proveniente da Paesi stranieri. Le cifre parlano chiaro, e stimiamo che per quest'anno ci fermeremo a poche decine di migliaia. Anche l'anno prossimo, purtroppo, prevediamo che non ci saranno grandi cambiamenti, quindi dobbiamo affrontare una realta' drammatica", ha specificato Confalonieri. La previsione per il 2020, infatti, e' di non superare i 550mila visitatori circa, con un calo di oltre l'80% delle presenze. "Vogliamo affrontare pero' questa situazione con lo spirito milanese, con il coraggio e la voglia di fare che sono connaturate nella nostra citta'", ha sottolineato il presidente della Fabbrica.
Pravadelli ha però assicurato: "Vogliamo assolutamente continuare i lavori. Abbiamo, per fortuna, rinnovato l'accordo per un contributo con il Ministero delle Infrastrutture e stiamo definendo quello con la Regione Lombardia. Grazie a queste risorse e a un po' di riserve che abbiamo e che riusciremo a trovare con le nuove forme di finanziamento, abbiamo intenzione di continuare. Sarà possibile qualche dilazione, ma stiamo cercando di privilegiare le forze interne e non gli appalti esterni, con l'oobiettivo di mantenere la tabella di marcia per i prossimi tre anni". Tra i restauri piu' impegnativi che la Veneranda Fabbrica sta svolgendo c'è quello del grande organo, "a cui ha contribuito anche Banca Intesa". A spiegare la necessita' dell'intervento e' stato l'ingegner Francesco Canali, direttore dei lavori, che e' intervenuto proprio dalle guglie della cattedrale: "Secondo l'ultima valutazione straordinaria l'organo era giunto ad un fine vita. Se interrompiamo il restauro rischiamo di perdere il funzionamento di uno dei dieci piu' grandi organi del mondo, il piu' grande d'Italia e il secondo piu' grande d'Europa". Fin dal 1387 anno dell'inizio dei lavori, la Veneranda Fabbrica non ha mai smesso di funzionare per mettere in sicurezza la struttura monumentale: "La Fabbrica del Duomo non puo' fermarsi - ha illustrato Canali - anche perche' gli investimenti fatti per garantire l'esecuzione dei lavori, ad esempio il grande ponteggio che fascia da qualche anno una lato della facciata, ha un costo di centinaia di migliaia di euro che deve essere ammortato in tempi sensati. La manutenzione richiede cure continue, e se i lavori non vengono fatti in tempi brevi, la statica potrebbe avere delle conseguenze. Le soste sono davvero un problema soprattutto per la sicurezza, oltre che per la conservazione e valorizzazione".
Per continuare a preservare la Cattedrale, la Veneranda Fabbrica del Duomo lancia nuove iniziative. Nascono infatti 'Milano Duomo Card' e 'Capolavori'. Partner delle iniziative Mondadori Retail mentre ambasciatrice universale delle iniziative della Fabbrica sarà la direttrice d'orchestra Beatrice Venezi. 'Milano Duomo Card', disponibile in varie tipologie dal 25 novembre sul sito duomomilano.it e da febbraio nelle librerie Mondadori vicine alla Cattedrale, anticipa l'esperienza di visita; prevede l'accesso illimitato al Museo del Duomo per un anno, usufruibile alla riapertura, e permette con i contenuti multimediali di esplorare i tesori della Cattedrale e seguirne i restauri da un'area riservata. C'è poi la possibilità di scegliere un omaggio dalla collezione del Duomo, tra cui il celebre 'Panettone del Duomo di Milano'. 'Capolavori' intende invece portare alla luce i tesori dell'antico Archivio della Veneranda Fabbrica del Duomo e non solo. Dal 25 novembre, sempre su duomomilano.it e a partire da dicembre, nelle librerie Mondadori Megastore di Piazza del Duomo e Rizzoli Galleria, sarà possibile acquistare riproduzioni delle più rare stampe e fotografie della Cattedrale, dall'Ottocento al Novecento. Vi è, infine, la speciale EducarD che comprende biglietti Duomo Pass Lift per l'intera classe fino a un massimo di 30 biglietti, una visita guidata a cura dei Servizi Educativi della Veneranda Fabbrica del Duomo da svolgersi entro il 31 dicembre 2022, contenuti speciali fruibili online e speciali videolezioni, accompagnate da schede didattiche per svolgere attività laboratoriali in aula.