REDAZIONE CRONACA

Covid, variante nigeriana in Valle d'Aosta

Dei casi erano stati isolati a inizio anno anche a Napoli e Brescia. Intanto la Procura indaga sulla gestione del piano vaccinale

Personale al lavoro in ospedale

Aosta - La corsa delle varianti al virus Covid 19 non si è ancora arrestata e continuano a spuntarne di nuove. È stato trovato un caso di variante nigeriana anche in Valle d'Aosta. Ad essere contagiato - lo riporta l'Ansa - è un uomo residente in un Comune fuori dal capoluogo. La variante nigeriana è una rara mutazione del virus, che - secondo gli esperti - potrebbe essere resistente anche al vaccino e sulla quale sono in corso degli approfondimenti tecnico-scientifici. I primi casi erano stati isolati a Napoli e a Brescia all'inizio di marzo.

A Brescia la scoperta era stata annunciata da Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia, ordinario di microbiologia eimicrobiologia clinica all’Università degli studi di Brescia e direttore del Laboratorio di microbiologia di Asst Spedali Civili. Il mutante B1.525 era stato intercettato casualmente, nel corso dell’analisi di campioni biologici prelevati da una serie di pazienti.

Intanto, la Procura di Aosta ha aperto un fascicolo modello 45, quindi per fatti non costituenti notizia di reato, sull'applicazione del piano vaccinale anti Covid19 in Valle d' Aosta. Il pm Francesco Pizzato ha delegato il Nas dei carabinieri rispetto a due quesiti: verificare l'applicazione del piano vaccinale redatto a livello ministeriale e riscontrare se ci sono state eventuali segnalazioni di persone vaccinate ma non aventi diritto in base allo stesso piano del ministero.