ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Da Rho all'ospedale Gemelli di Roma per il Papa: la preghiera di 175 studenti

Ragazzo di seconda e terza media provenienti da nove parrocchie dell’area di Rho e Pero si sono riuniti davanti all’ospedale dove è ricoverato da 24 giorni il Santo Padre

Ragazzi e ragazze di Rho e Pero sotto il Policlinico Gemelli di Roma

Ragazzi e ragazze di Rho e Pero sotto il Policlinico Gemelli di Roma

Rho (Milano) – "Oggi saremmo dovuti essere in piazza San Pietro per l'Angelus, ma abbiamo cambiato programma e deciso di venire noi dal Papa e pregare per lui". È il racconto di don Marco Ferrari, dal piazzale del Policlinico Gemelli dove è ricoverato papa Francesco da 24 giorni. Il responsabile dell'oratorio San Carlo di Rho è tra gli accompagnatori dei 175 tra ragazzi e ragazze di seconda e terza media provenienti dalle nove parrocchie di Rho e da quella Pero, per pellegrinaggio giubilare di tre giorni. Ragazzi e ragazze si sono seduti per terra, davanti all'ospedale con lo sguardo rivolto verso il decimo piano e hanno recitato la preghiera dell'Angelus.

"Per loro è stata una sorpresa, sono stati molto contenti di venire qui anche solo per essere vicini al Papa - ha detto ancora don Marco - anche se la nostra presenza non era prevista siamo stati accolti e abbiamo pregato insieme ai ragazzi dell'Immacolata che vengono qui tutte le domeniche". I ragazzi e le ragazze di Rho e Pero sono arrivati a Roma venerdì mattina per il loro pellegrinaggio Giubilare e rientreranno questa sera. "La potenza della preghiera arriva laddove l'uomo non riesce a intervenire. Nel momento in cui la preghiera diventa insistente si può ottenere grande grazia", ha detto don Giacomo Martinelli, che guida i giovani dell'Immacolata. Al termine della preghiera si sono poi rivolti verso l'ospedale e hanno intonato un canto. Mentre su un cartello esposto da un fedele durante tutta la preghiera si leggeva, "sempre e ovunque viva Papa Francesco".