Pavia, 9 maggio 2024 – TikTok, il social network che conta oltre un miliardo di utenti, è pieno di video girati da giovani, soprattutto adolescenti che si riprendono mentre ballano sulle note del loro cantante preferito. Di solito sullo sfondo c’è la loro camera o le vie della movida.
Anomalo che ci sia una cella del carcere. Invece è proprio quello che è accaduto, due ragazzi sono riusciti a far entrare un telefono e, felici come bambini con il loro giocattolo nuovo, lo hanno usato per riprendersi mentre cantano e si muovono sorridenti all’interno della cella o anche quando giocano a pallone nel cortile della casa circondariale o si trovano nei corridoi tra la biancheria stesa ad asciugare. E il carcere è quello di Torre del Gallo a Pavia dove, come in ogni struttura penitenziaria, i cellulari non possono entrare. I numerosi video pubblicati sei giorni fa e poi ancora lunedì, hanno già ottenuto migliaia di visualizzazioni.
Se gli improvvisati tiktoker dovessero essere scoperti, rischierebbero un ulteriore processo e molto probabilmente una condanna per questa loro bravata che sta facendo il giro del web. Introdurre o possedere illegalmente un cellulare in carcere costituisce reato, punito da uno a 4 anni di reclusione.
Ma quasi ogni giorno nelle carceri italiane vengono sequestrati cellulari portati dietro le sbarre nei modi più originali; solitamente però il detenuto evita di far sapere agli agenti penitenziari di possedere uno strumento per comunicare con l’esterno.