ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Giussano, morto il dentista Diego Lops dopo l’incidente con il quad

Aveva 49 anni ed era un odontoiatra di fama internazionale, con studi a Milano e a Desio. Si era scontrato con un’auto, sabato scorso, sul rettilineo che porta ad Arosio

Diego Lops, 49 anni, e il Quad con cui ha avuto l'incidente fatale

Diego Lops, 49 anni, e il Quad con cui ha avuto l'incidente fatale

Giussano (Monza), 4 settembre 2024 – Hanno dovuto alzare bandiera bianca, i medici dell'ospedale Niguarda di Milano, che da sabato pomeriggio stavano cercando di salvare in tutti i modi Diego Lops, il 49 anni, residente a Giussano, rimasto vittima di un terribile incidente stradale con il suo quad, insieme alla compagna di due anni più giovane, rimasta ferita in modo più lieve.

L'uomo è deceduto: troppo seri i traumi alla testa. Non è bastata il delicatissimo intervento chirurgico al quale era stato sottoposto. Una tragedia che sconvolge famigliari, amici e i colleghi italiani e stranieri: Lops, infatti, era un dentista di fama internazionale, con studi a Milano e a Desio. I famigliari, adesso, hanno dato il via libera per l'espianto degli organi. “Come si fa a dire addio ad un professionista così? - lo ricorda su Facebook, tra le decine di messaggi di sgomento e cordoglio, una collega -. Un genio, un eclettico, uno speaker pazzesco con una competenza e conoscenza incredibile. La notizia mi ha spezzato il cuore perché oltre tutto ciò sei un uomo incredibile, con un energia pazzesca, un vulcano di idee sempre sorridente, incredibilmente buono”.

L’incidente

L'incidente si era verificato a Giussano sul rettilineo che porta ad Arosio. Lo scontro tra l’auto, una Fiat Panda e il quad, che procedevano nella stessa direzione, è avvenuto intorno alle 11. Sono stati coinvolti la donna alla guida dell’auto e i due passeggeri del quad.

Sono stati questi ultimi, Lops e la compagna, ad avere la peggio, ambedue soccorsi in codice rosso. L’uomo, in particolare, è stato trasportato in condizioni critiche al pronto soccorso con l’eliambulanza, decollata da Como e atterrata in un campo nei pressi del luogo del sinistro. Sul posto anche due ambulanze della Croce Bianca di Giussano e di Mariano Comense. Al Niguarda, il medico è stato messo sotto i ferri. Ma senza l'esito sperato. L'odontoiatra milanese era ritenuto uno dei più talentuosi e conosciuti protesisti in campo internazionale.