El Niño 2023: cos’è, perché si chiama così e quando arriverà

L’ultima volta fu nel 2016: quell’anno è stato il più caldo mai registrato. Gli effetti su Italia e Lombardia

Qualche settimana fa, a primavera, alcuni esperti meteo lanciavano quella che sembrava una fosca previsione. “Attenzione, è possibile che arrivi un super El Niño entro la fine del 2023”. Nonostante si trattasse di un presagio a lungo termine, pare che avessero ragione. Si parla di temperature abbondantemente sopra la media in tutto il mondo. Italia compresa, dove un assaggio ci potrà essere a partire da questo fine settimana, con temperature anche oltre i 40°. Ma l’effetto del Niño è destinato a farsi sentire in tutta la seconda metà dell’anno.

Cosa è El Niño

Effetti del Nino e, a destra, rappresentazione grafica del fenomeno
Effetti del Nino e, a destra, rappresentazione grafica del fenomeno

Comparso l’ultima volta nel 2016, in quell’occasione spinse le temperature a livelli tali da contribuire a fare di quell’anno il più caldo mai registrato. El Niño è un fenomeno oceanico, con importanti conseguenze meteorologiche, che si manifesta con aumento della temperatura superficiale del mare al largo delle coste del Perù e dell’Ecuador e successivamente con fenomeni meteorologici particolarmente intensi, prima nelle zone circostanti e poi su scala planetaria.

Perché si chiama così

Il fenomeno – traducibile dallo spagnolo come "il bambinello” – deve il suo nome al fatto che si presenta, in genere, nel mese di dicembre, in corrispondenza di anomalie nella circolazione atmosferica.

Come si forma

El Niño si forma quando la superficie dell'Oceano Pacifico centrale registra un incremento di temperatura di almeno 0,5 °C per un periodo di tempo non inferiore ai 5 mesi. El Niño “rallenta” l'intensità degli alisei del Pacifico centro-occidentale, indebolendo la circolazione oceanica e invertendo la spinta delle masse d'acqua calda da ovest a est del Pacifico. 

Questo comporta un riscaldamento delle acque in una zona piuttosto delimitata, generando una situazione atmosferica anomala, con ripercussioni sulla dinamica dell’atmosfera e quindi sul clima.

Effetti del Niño

A livello globale, il passaggio di El Niño porta a un aumento di temperatura di circa 0,2 gradi Celsius provocando, in Europa, inverni più freddi e secchi a nord e più miti e umidi a sud del continente.