Estate 2022, ritorno alle vacanze. Solo tra luglio e agosto sono stati o andranno oltre 23 milioni di italiani (il 70% di chi partirà). E fare la parte del leone è il mare scelto dal 67% e oltre 6 italiani su 10 in vacanza scelgono la villeggiatura in coppia o con altri componenti del nucleo familiare. Gettonatissima anche la scelta più green (montagna, lago e campagna) con il 21,5% delle preferenze e delle città d'arte e dei borghi, scelta quest'ultima indicata da poco meno del 9%.
Il presidente di Demoskopika Raffaele Rio dipinge il quadro delle vacanze 2022. "Oltre l'85% - ha optato per il sistema ricettivo alberghiero o extra-alberghiero con il fai da te fermo al 13,6%. Natura, rapporto tra qualità e prezzi, scoperta del patrimonio storico, artistico e culturale. E, ancora, enogastronomia e qualità dell'offerta turistica, si collocano in cima ai fattori condizionantì la scelta della destinazione turistica degli italian"
Confermate ma al rialzo le stime.dei mesi scorsi. "Su tutto il 2022 prevedevamo un flusso turistico di quasi 343 milioni di presenze e poco più di 92 milioni di arrivi, con una crescita rispettivamente pari al 35% e al 43% rispetto all'anno precedente", dice ancora il presidente.
Boom di scelte italiani ma in tanti hanno preferito destinazioni estere. "Se è vero che prevale la vacanza in Italia, indicata da ben il 74% degli italiani - rileva - risulta più che significativo anche il 26% di chi ha effettuato o ha in programma una meta europea (19,9%) o internazionale (6,1%). Interesse verso le destinazioni estere che segna un incremento di ben 16 punti percentuali rispetto all'anno precedente. Quantificando il dato, circa 8,5 milioni di italiani hanno optato per l'estero".
Il 2022, però, è anche l'anno di nuove richieste e motivazioni nella scelta della località di vacanza. "Gli individui - fa notare - prestano sempre maggiore attenzione al rispetto delle comunità locali, all'interesse di vivere esperienze uniche immersi nella cultura e nella specificità dei territori, di preservare il patrimonio locale. In altri termini, l'emergenza pandemica ha alimentato, in chiave moltiplicativa, l'affermazione sul mercato del turista sostenibile. E, ad ogni modo, non mancano - aggiunge - le richieste per trascorrere una vacanza in sicurezza come un costante controllo sullo stato della vaccinazione, l'uso seppur non obbligatorio delle mascherine e la sanificazione degli ambienti, dai bar alle strutture ricettive".